Con Upo e Fcn l’igiene della bocca insegnata ai bimbi

Progetto "UNI4KIDS" per bambini di 5 anni rivolto alle scuole materne. «Con giochi e disegni educhiamo all'igiene orale e ad una alimentazione salutare per crescere sani» spiegano dall'università

Insegnare ai bambini delle scuole materne – e alle loro famiglie – ad avere cura dei denti e della bocca, per diventare adulti più sani. E’ questo l’obiettivo del progetto “UNI4KIDS” (si legge “Uni for kids”) promosso da docenti del corso di Igiene Dentale dell’Università del Piemonte Orientale e sostenuto da Fondazione Comunità del Novarese.

Il progetto, dal sottotitolo “1,2,3… Sorridi! La salute del domani dipende dalla bocca”, è stato presentato martedì mattina presso la sede Fcn, introdotto dal presidente della Fondazione, Davide Maggi: «Lo sosteniamo perché crediamo nella promozione della salute fin da bambini e nostra finalità è colloquiare con le fasce più giovani, raggiungere le persone più deboli, per avviare progetti educativi. Inoltre questa è proprio una iniziativa di comunità perché vi collaborano diverse organizzazioni e lo sostengono diversi fondi».

Il progetto prevede interventi presso le materne e dopo una settimana dal lancio si registra già l’adesione di 20 scuole per un totale di oltre 400 bambini, ma le candidature di altre scuole a partecipare sono ancora possibili.

«Ci rivolgiamo ai bambini di 5 anni, che sono in grado di capire e, attraverso il gioco, imparare. Vogliamo insegnare buone abitudini per crescere sani» ha spiegato la dottoressa Elena Canciani, ricercatrice in Anatomia Umana e responsabile del progetto ideato con i colleghi del corso di laurea in Igiene Dentale dell’Upo, dott. Paolo Boffano, dott. Andrea Melle e prof. Lucia Corrado. «Andremo nelle scuole con studenti di Anatomia e Igiene Dentale – ha proseguito Canciani – che porteranno pupazzi ed altri strumenti per insegnare, come un libriccino e pastelli per colorare, così da far focalizzare i concetti chiave. Ad ogni bimbo sarà dato un topolino in cui inserire il primo dentino caduto ed altri gadget per proseguire. Tra i giochi si farà quello della spesa, per educare ad una corretta alimentazione, quello dello zucchero».

«Si farà anche vedere il corretto spazzolamento a cui dedicare tempo – ha aggiunto il dott. Melle – perché è un utile modo di prevenzione per abbattere future patologie del cavo orale».

I dati dicono che in Italia oltre il 36% di bambini tra 1 e 9 anni ha carie non trattate e quasi un terzo degli adulti presenta carie nei denti permanenti. La spesa annuale per la cura delle malattie orali è di circa 19 miliardi di euro, di cui il 95% a carico dei cittadini. La prevenzione in questo campo, viene sottolineato, è anche orientata ad un risparmio economico.

L’obiettivo del progetto è educare i più piccoli ma anche le loro famiglie a una corretta igiene della bocca e accompagnarli verso scelte alimentari salutari. «Un progetto nel pieno spirito del nostro corso di laurea di Igiene Dentale – ha sottolineato la prof. Paola Savoia, che ne è presidente – per promuovere la prevenzione sanitaria, ma anche per superare le diseguaglianze presenti nell’accesso alle cure». «E’ importante che conoscenze di base siano divulgate fra i bambini e attraverso i bambini» ha aggiunto la prof. Francesca Boccafoschi, referente del gruppo di Anatomia Umana.

«Questa iniziativa è emblematica del nostro progetto Terza Missione – ha specificato la prof. Corrado, che ne è referente – con cui vogliamo aprire l’università al territorio per portare conoscenze alla popolazione, rivolgendosi in particolare ai più giovani che saranno gli adulti di domani».

CONTRIBUTO DI TRE FONDI

Il progetto è sostenuto interamente da Fondazione Comunità del Novarese con un contributo di 17mila euro, di cui 8mila provenienti dal Fondo Amico Canobio, altri 8mila dal Fondo Franchini e Ferutta e mille dal Fondo Luoni e Marcianò.

«Abbiamo aderito volentieri al progetto che persegue le finalità statutarie della nostra antica associazione, che ha costituito il fondo in Fcn, quale interlocutore ottimale fra realtà territoriali e volontariato» ha affermato il notaio Emanuele Caroselli, presidente dell’Associazione Amico Canobio, ricordandone la nascita nel 1566.

Per il Fondo intestato ai due pediatri Luoni e Marcianò è intervenuto il dott. Domenico Careddu, segretario nazionale e provinciale della Federazione Italiana Medici Pediatri per segnalare come «siamo una trentina di pediatri di libera scelta in provincia, con una media di mille bambini ciascuno, e rileviamo come l’igiene orale sia molto trascurata, in particolare tra i piccoli stranieri che normalmente appartengono anche a famiglie più disagiate. Questo progetto è fondamentale, non possiamo che accoglierlo e garantire collaborazione».

A conclusione il direttore generale di Fcn, Gianluca Vacchini, ha voluto sottolineare come «questo progetto è stato ampiamente vagliato dalla Fondazione e lo consideriamo un progetto-vetrina perché ci stiamo impegnando molto verso le generazioni più giovani. Sarebbe interessante avere in futuro uno screening sul territorio per valutarne gli esiti».

Il progetto conta di ampliarsi e altre scuole materne del Novarese, che possono candidarsi contattando la dottoressa Elena Canciani al numero 347.544 5736 o all’indirizzo mail elena.canciani@uniupo.it

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2025 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Immagine di Antonio Maio

Antonio Maio

Nato a Lecco il 26 febbraio 1957, vive a Novara dal 1966. Giornalista dal 1986 ha svolto la professione quasi esclusivamente ai settimanali della Diocesi di Novara fino a diventarne direttore.

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Con Upo e Fcn l’igiene della bocca insegnata ai bimbi

Progetto “UNI4KIDS” per bambini di 5 anni rivolto alle scuole materne. «Con giochi e disegni educhiamo all’igiene orale e ad una alimentazione salutare per crescere sani» spiegano dall’università

Insegnare ai bambini delle scuole materne – e alle loro famiglie – ad avere cura dei denti e della bocca, per diventare adulti più sani. E’ questo l’obiettivo del progetto “UNI4KIDS” (si legge “Uni for kids”) promosso da docenti del corso di Igiene Dentale dell’Università del Piemonte Orientale e sostenuto da Fondazione Comunità del Novarese.

Il progetto, dal sottotitolo “1,2,3… Sorridi! La salute del domani dipende dalla bocca”, è stato presentato martedì mattina presso la sede Fcn, introdotto dal presidente della Fondazione, Davide Maggi: «Lo sosteniamo perché crediamo nella promozione della salute fin da bambini e nostra finalità è colloquiare con le fasce più giovani, raggiungere le persone più deboli, per avviare progetti educativi. Inoltre questa è proprio una iniziativa di comunità perché vi collaborano diverse organizzazioni e lo sostengono diversi fondi».

Il progetto prevede interventi presso le materne e dopo una settimana dal lancio si registra già l’adesione di 20 scuole per un totale di oltre 400 bambini, ma le candidature di altre scuole a partecipare sono ancora possibili.

«Ci rivolgiamo ai bambini di 5 anni, che sono in grado di capire e, attraverso il gioco, imparare. Vogliamo insegnare buone abitudini per crescere sani» ha spiegato la dottoressa Elena Canciani, ricercatrice in Anatomia Umana e responsabile del progetto ideato con i colleghi del corso di laurea in Igiene Dentale dell’Upo, dott. Paolo Boffano, dott. Andrea Melle e prof. Lucia Corrado. «Andremo nelle scuole con studenti di Anatomia e Igiene Dentale – ha proseguito Canciani – che porteranno pupazzi ed altri strumenti per insegnare, come un libriccino e pastelli per colorare, così da far focalizzare i concetti chiave. Ad ogni bimbo sarà dato un topolino in cui inserire il primo dentino caduto ed altri gadget per proseguire. Tra i giochi si farà quello della spesa, per educare ad una corretta alimentazione, quello dello zucchero».

«Si farà anche vedere il corretto spazzolamento a cui dedicare tempo – ha aggiunto il dott. Melle – perché è un utile modo di prevenzione per abbattere future patologie del cavo orale».

I dati dicono che in Italia oltre il 36% di bambini tra 1 e 9 anni ha carie non trattate e quasi un terzo degli adulti presenta carie nei denti permanenti. La spesa annuale per la cura delle malattie orali è di circa 19 miliardi di euro, di cui il 95% a carico dei cittadini. La prevenzione in questo campo, viene sottolineato, è anche orientata ad un risparmio economico.

L’obiettivo del progetto è educare i più piccoli ma anche le loro famiglie a una corretta igiene della bocca e accompagnarli verso scelte alimentari salutari. «Un progetto nel pieno spirito del nostro corso di laurea di Igiene Dentale – ha sottolineato la prof. Paola Savoia, che ne è presidente – per promuovere la prevenzione sanitaria, ma anche per superare le diseguaglianze presenti nell’accesso alle cure». «E’ importante che conoscenze di base siano divulgate fra i bambini e attraverso i bambini» ha aggiunto la prof. Francesca Boccafoschi, referente del gruppo di Anatomia Umana.

«Questa iniziativa è emblematica del nostro progetto Terza Missione – ha specificato la prof. Corrado, che ne è referente – con cui vogliamo aprire l’università al territorio per portare conoscenze alla popolazione, rivolgendosi in particolare ai più giovani che saranno gli adulti di domani».

CONTRIBUTO DI TRE FONDI

Il progetto è sostenuto interamente da Fondazione Comunità del Novarese con un contributo di 17mila euro, di cui 8mila provenienti dal Fondo Amico Canobio, altri 8mila dal Fondo Franchini e Ferutta e mille dal Fondo Luoni e Marcianò.

«Abbiamo aderito volentieri al progetto che persegue le finalità statutarie della nostra antica associazione, che ha costituito il fondo in Fcn, quale interlocutore ottimale fra realtà territoriali e volontariato» ha affermato il notaio Emanuele Caroselli, presidente dell’Associazione Amico Canobio, ricordandone la nascita nel 1566.

Per il Fondo intestato ai due pediatri Luoni e Marcianò è intervenuto il dott. Domenico Careddu, segretario nazionale e provinciale della Federazione Italiana Medici Pediatri per segnalare come «siamo una trentina di pediatri di libera scelta in provincia, con una media di mille bambini ciascuno, e rileviamo come l’igiene orale sia molto trascurata, in particolare tra i piccoli stranieri che normalmente appartengono anche a famiglie più disagiate. Questo progetto è fondamentale, non possiamo che accoglierlo e garantire collaborazione».

A conclusione il direttore generale di Fcn, Gianluca Vacchini, ha voluto sottolineare come «questo progetto è stato ampiamente vagliato dalla Fondazione e lo consideriamo un progetto-vetrina perché ci stiamo impegnando molto verso le generazioni più giovani. Sarebbe interessante avere in futuro uno screening sul territorio per valutarne gli esiti».

Il progetto conta di ampliarsi e altre scuole materne del Novarese, che possono candidarsi contattando la dottoressa Elena Canciani al numero 347.544 5736 o all’indirizzo mail elena.canciani@uniupo.it

© 2025 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Immagine di Antonio Maio

Antonio Maio

Nato a Lecco il 26 febbraio 1957, vive a Novara dal 1966. Giornalista dal 1986 ha svolto la professione quasi esclusivamente ai settimanali della Diocesi di Novara fino a diventarne direttore.