Sono ufficiali le due candidature per la presidenza della Provincia di Novara. Nella giornata di ieri, 24 agosto, sono stati depositati gli atti formali: a correre per il centrosinistra sarà Giuliano Pacileo, sindaco di Cameri, mentre il centrodestra ha schierato Marco Caccia, primo cittadino di Romentino.
A sostegno di Pacileo ci sono Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Demos, Italia Viva, Azione e Partito Socialista. «Oggi con il deposito degli atti formali – dichiarano i vertici provinciali del Pd – Giuliano Pacileo ha ufficialmente dato il via alla sua campagna per la presidenza della Provincia di Novara. Una sfida che vogliamo condurre con chiarezza: voltare pagina rispetto alla gestione del centrodestra e costruire una provincia più vicina ai territori, ai comuni e ai cittadini. Con Giuliano proponiamo competenza, visione e ascolto. È il tempo del cambiamento, insieme a tutte le amministratrici e tutti gli amministratori che vorranno dargli fiducia».
Per il centrodestra la scelta è invece caduta su Marco Caccia, sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Novara, Forza Italia e Lega. «Stamattina è stata ufficialmente depositata la candidatura di Marco Caccia a presidente della Provincia di Novara – si legge nella nota congiunta – sottoscritta da oltre 250 amministratori del Novarese. Conosciamo da tempo la sua passione per il territorio, la competenza e l’impegno concreto nel lavoro per le comunità locali, e siamo convinti che porterà avanti un progetto serio e centrato sulle reali esigenze dei cittadini, rappresentando al meglio tutte le realtà della nostra Provincia in questa sfida importante».
L’appuntamento con le urne è fissato per sabato 14 settembre. Si tratta di elezioni di secondo livello: a votare non saranno i cittadini ma i sindaci e i consiglieri comunali dei municipi del Novarese. Come di consueto saranno allestiti due seggi: a Palazzo Natta per Novara e i comuni del medio e basso Novarese, e a Invorio per quelli del nord e dell’area dei laghi.