Aprile 1, 2020

Dalla Sartoria Emmaus mascherine per i novaresi

Mascherine antiCovid-19 “novaresi”, destinate ai novaresi. A produrle è la Sartoria sociale della Cooperativa Emmaus di Novara, quella nota perché fino all’arrivo della pandemia realizzava

Aprile 1, 2020

L’ultimo messaggio del vigilante: «Ci sentiamo tra qualche giorno»

Esattamente una settimana fa, il pomeriggio di mercoledì 25 marzo, in un letto della rianimazione cessava di battere il cuore di Alexander Roa, 33 anni appena, finora la più giovane vittima novarese del “nemico invisibile”. «Il virus uccide due volte perché ci tiene lontani» dice con la voce strozzata dalle

A Marano Ticino una mascherina a tutte le famiglie

Ogni nucleo famigliare ora ne ha una: nei giorni scorsi i volontari di Aib e gli Alpini hanno suonato il campanello di tutte le abitazioni di Marano Ticino per consegnare una mascherina. «Le abbiamo acquistate tramite una ditta di Marano, ne abbiamo prese circa un migliaio, che abbiamo distribuito in paese

Casa Alessia per l’ospedale, le donazioni raggiungono i 70 mila euro

Casa Alessia per l’ospedale, le donazioni raggiungono i 70 mila euro. Dal 13 marzo scorso, quando è stato ufficialmente lanciato l’appello del presidente della onlus, Giovanni Mairati, le donazioni hanno superato i 56 mila euro, a fronte di una spesa, per materiale già acquistato e subito consegnato al presidio sanitario

Dalla Sartoria Emmaus mascherine per i novaresi

Mascherine antiCovid-19 “novaresi”, destinate ai novaresi. A produrle è la Sartoria sociale della Cooperativa Emmaus di Novara, quella nota perché fino all’arrivo della pandemia realizzava capi di qualità per le maggiori firme dell’alta moda italiana ed oggi si è riconvertita alla produzione di questi dispositivi di protezione ed alla loro

Virus, un sostegno psicologico per gli operatori, i pazienti e i famigliari

Dall’ospedale Maggiore un sostegno psicologi per gli operatori sanitari. Un servizio a disposizione dei dipendenti predisposto dalla struttura di Psicologia Clinica, diretta dalla dottoressa Daniela Cella con la collaborazione di due psicologhe esterne dell’associazione Benessere Mamma. E’ stato previsto innanzitutto un numero telefonico, attivo dalle 8 alle 16 dal lunedì

“Non perdiamoci di vista” con le Anffas Borgomanero, Novara e Valsesia

Le associazioni Anffas Borgomanero, Novara e Valsesia si sono organizzate per restare vicino ai propri utenti che hanno dovuto improvvisamente modificare la loro quotidianità in seguito all’emergenza sanitaria. E lo hanno fatto con il progetto “Non perdiamoci di vista” ideato dalle équipe psico-educative dei centri diurni delle tre organizzazioni che,

«Tutta la mia famiglia in quarantena. Io sono guarito, papà sta meglio»

«Cosa direi? Che tutto sta nella consapevolezza di una autoanalisi, che ti fa rendere conto di ciò che hai davvero. Bisogna rendersi conto che non si è soli, che la paura fa ammalare davvero. Ciascuno deve riuscire a trovare in sé la forza di andare avanti». Ecco direbbe queste parole