Volley, la Igor a Treviso per cercare di dare fastidio all’Imoco

Le ragazze di Bernardi giocano questa sera al “Pala Verde” la prima sfida di semifinale contro Conegliano. Bosio: «Servirà la migliore versione di noi». Il tecnico veneto Santarelli: «E' una Novara diversa, con una Markova in più»

E’ tempo di semifinali playoff per il massimo campionato di volley femminile. Dopo il debutto di ieri sera con la sfida inaugurale della serie fra la Savino Del Bene Scandicci e l’Allianz Milano conclusasi con la netta affermazione in tre set delle toscane, al loro primo successo stagionale nei confronti della Vero Volley dopo tre stop maturati in precedenza fra regular season e Coppa Italia, stasera (fischio d’inizio alle 20,30, diretta su Rai Sport HD e direzione arbitrale affidata alla coppia Simbari – Verrascina) tocca alla Igor rendere visita alla Prosecco Doc Imoco Conegliano per la garauno dell’altro accoppiamento.


Le ragazze di Lorenzo Bernardi arrivano a questo appuntamento con le fatiche della “bella” disputata contro Chieri ma indubbiamente caricate da questo successo che le ha confermate fra le quattro migliori forze del campionato. Ottenuto questo traguardo – tutt’altro che scontato alla vigilia e impreziosito dalla travagliata stagione attraversata dalla squadra dal punto di vista degli infortuni a ripetizione – adesso viene il bello. O, per usare un’espressione utilizzata dallo stesso tecnico novarese al termine di garatre contro la Fenera, «cerchiamo di divertirci il più possibile». Tradotto: le azzurre proveranno a fare del loro meglio per cercare di dare… fastidio all’Imoco, ma senza pressioni, affrontando questo impegno concentrate al massimo ma serene.


«Siamo perfettamente consapevoli del valore di Conegliano – ha detto la regista Francesca Bosio – una squadra che vanta tante giocatrici di classe internazionale e un ruolino di marcia straordinario. Però la serie contro Chieri abbia dato anche a noi consapevolezza delle nostre caratteristiche e dei nostri punti di forza. Servirà la nostra migliore versione per tenere testa alle nostre avversarie e i fondamentali cruciali saranno la battuta, cercando di staccare il più possibile da rete il loro gioco cercando di prenderci anche qualche rischio, e la difesa, dove dovremo cercare di costruirci entusiasmo per tenere a bada il loro attacco, Sarà durissima, ma vogliamo giocarcela».


In un “Pala Verde” dove è annunciato il pubblico delle grandi occasioni dall’altra parte della rete le azzurre si ritroveranno di fronte per l’ennesima volta una vera e propria “corazzata”, imbattuta da quasi un anno e determinata come non mai a proseguire la sua striscia vincente. Nonostante questo il coach locale Daniele Santerelli non si fida: «Prima di tutto devo dire che sono le semifinali che tutti si attendevano, un appuntamento al quale sono giunte le quattro squadre più forti del campionato. Novara è una formazione completa, fisica, forte negli attacchi con palla alta, una ricezione affidabile e una battuta sempre pericolosa. Non contano nulla le due nostre vittorie nella regular season, perché adesso la Igor è diversa, con una Markova in più».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Luca Mattioli

Luca Mattioli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Volley, la Igor a Treviso per cercare di dare fastidio all’Imoco