Nella prima partita ufficiale della stagione 2025/26, allo stadio “Mocagatta” di Alessandria, il Novara, nel primo turno della Coppa Italia di Lega Pro, si arrende alla Juventus Next Gen. Decide la rete dell’inossidabile bomber Simone Guerra, 36 anni il prossimo 30 agosto, capocannoniere della passata stagione con 12 gol in 30 presenze nei virgulti bianconeri.
Novara che malgrado il primo ko stagionale dimostra di avere personalità, carattere, di essere in crescita, sia sul piano fisico, che a livello di gioco. Gli azzurri non capitalizzano a dovere le occasioni create, ma, soprattutto, non sfruttano il vantaggio numerico dal quarto d’ora della ripresa, dopo l’espulsione dell’attaccante Amaradio per doppia ammonizione. Una manciata di minuti più tardi l’episodio che decide la gara, corner di Puczka che viene sfruttato alla perfezione da Guerra che anticipa tutti e trafigge il portiere Boseggia.
Il Novara, sino a quel momento, si era fatto preferire sul piano della manovra, in particolar modo nel primo tempo, con capitan Ranieri in cabina di regia, davanti Donadio ad innescare Da Graca e il panzer Alberti, ma senza trovare sbocchi nella porta difesa da Stefano Mangiapoco, classe 2004, acquistato dalla Giana Erminio. L’estremo difensore dei bianconeri si è però rivelato determinante con almeno due parate nel finale, col Novara, che malgrado la giornata caldissima, ci ha provato invano sino al triplice fischio finale.
Indicazioni più che confortanti per il tecnico Andrea Zanchetta, in vista dell’esordio in campionato previsto per la serata di lunedì 25 agosto (ore 20.30) al Piola contro l’Inter U23 che sabato in Coppa Italia ha vinto (2-1) in rimonta a Lumezzane.
Nel primo turno della Coppa Italia le avversarie del Novara nel girone A, l’Alcione Milano si è imposto ai rigori 5-2 (1-1 al 90′) allo “Speroni” di Busto Arsizio sulla Pro Patria; la Pro Vercelli ha vinto a Zanica sull’Albinoleffe (3-0); l’Arzignano ha piegato in rimonta la Triestina (2-1); la Giana ha perso in casa 1-4 con l’Atalanta U23; il Renate è passato al “Voltini” di Crema 4-2 ai rigori (1-1 al 90) sulla Pergolettese; hanno perso la Virtus Verona in casa col Forlì 2-3, il Cittadella a Ravenna 2-0, contro i romagnoli allenati dall’ex trainer del Novara Marco Marchionni, ripescati in C dopo il secondo posto in Serie D nel Girone D dietro al Forlì.
JUVENTUS NEXT GEN-NOVARA 1-0
JUVENTUS NEXT GEN (3-4-2-1) Mangiapoco; Pedro Felipe, Filippo Scaglia, Turicchia; Turco (43’ st Cudrig),Faticanti (43’ st Perotti), Ngana (1’ st Owusu), Puczka; Deme (29’ st Macca), Amaradio; Guerra (29’ st Okoro). A disp. Simone Scaglia, Fuscaldo, Anghelè, Savio, Pugno, Crapisto, Van Aarle, Pagnuccio, Perotti.
All. Brambilla.
NOVARA (4-3-1-2) Boseggia; D’Alessio (17’ st Valdesi), Khailoti, Lorenzini, Agyemang; Collodel, Ranieri (33’ st Cannavaro), Basso; Donadio; Da Graca (33’ st Perini), Alberti. A disp. Negri, Trifino, Lartey, Citi, Ledonne, Maressa, Arboscello, Cortese. All. Zanchetta.
Arbitro Pasculli di Como
Marcatore 22’ st Guerra
Note espulso 14’ st Amaradio per doppia ammonizione. Ammonito Basso.