Oleggio, “notevole criticità”: il sindaco ferma il centro estivo

“Una situazione di notevole criticità e la non corrispondenza di quanto accertato sul posto con la normativa vigente in ordine ai centri vacanza per minori”, recita così una parte dell’ordinanza firmata dal sindaco di Oleggio Andrea Baldassini che dà disposizione di fermare un centro estivo privato sul territorio, alle cascine Bellini.

«L’intervento è avvenuto in seguito ad alcune segnalazioni di genitori, abbiamo contattato l’Asl per un controllo e dalla relazione sono emersi alcuni parametri non rispettati, da qui l’ordinanza» spiega il primo cittadino. All’appello mancano un coordinatore educativo e il doppio bagno.

«Mancanze minime ma era doveroso intervenire» chiude il sindaco e anche l’ordinanza: “Necessario e doveroso porre in essere atti volti a garantire la tutela della sicurezza dei minori partecipanti all’attività sopra citata”. Qualora i proprietari risponderanno di queste mancanze risolvendo i problemi il centro estivo potrebbe anche ripartire.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Condividi l'articolo

Picture of Elena Mittino

Elena Mittino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Oleggio, “notevole criticità”: il sindaco ferma il centro estivo

“Una situazione di notevole criticità e la non corrispondenza di quanto accertato sul posto con la normativa vigente in ordine ai centri vacanza per minori”, recita così una parte dell’ordinanza firmata dal sindaco di Oleggio Andrea Baldassini che dà disposizione di fermare un centro estivo privato sul territorio, alle cascine Bellini.

«L’intervento è avvenuto in seguito ad alcune segnalazioni di genitori, abbiamo contattato l’Asl per un controllo e dalla relazione sono emersi alcuni parametri non rispettati, da qui l’ordinanza» spiega il primo cittadino. All’appello mancano un coordinatore educativo e il doppio bagno.

«Mancanze minime ma era doveroso intervenire» chiude il sindaco e anche l’ordinanza: “Necessario e doveroso porre in essere atti volti a garantire la tutela della sicurezza dei minori partecipanti all’attività sopra citata”. Qualora i proprietari risponderanno di queste mancanze risolvendo i problemi il centro estivo potrebbe anche ripartire.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata