Forza Italia punta al rinnovamento: «Tante nuove leve candidate alle prossime elezioni»

In vista del congresso provinciale, in programma il prossimo 27 gennaio, gli “azzurri” hanno presentato il nuovo Coordinamento giovani: «Numerose iniziative per favorire l'accesso di under preparati nelle amministrazioni locali»

In vista (ma ovviamente non solo) della tanto attesa celebrazione del suo congresso provinciale (il primo dopo la scomparsa del fondatore Silvio Berlusconi, previsto a Novara il prossimo 27 gennaio e dove sono attesi il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il ministro Paolo Zangrillo), Forza Italia ha presentato il suo nuovo Coordinamento giovani. Con tanto di… benedizione della componente adulta del partito, dal segretario provinciale Diego Sozzani a quello cittadino, l’assessore comunale Teresa Armienti, dal capogruppo a Palazzo Cabrino Pietro Gagliardi sino a Roberto Cota, che sarà candidato di FI al Parlamento europeo nel collegio del Nord – Ovest. Al momento l’unico, è stato precisato, «della città di Novara e del suo territorio».


«Nell’ambito di una profonda ristrutturazione del partito – ha spiegato Sozzani – c’é stato anche un ciclopico lavoro da parte dei giovani, con sempre maggiori adesioni. Da qui la scelta di dare sempre più spazio a loro, negli organismi dirigenti provinciali ma anche di candidarli in occasione delle elezioni di tanti comuni della nostra provincia. Dove riusciremo lo faremo, con la speranza di farlo eleggere».


E’ poi toccato al confermato coordinatore provinciale dei giovani, il bellinzaghese Federico Mazzaron, presentare la “squadra” che lo affiancherà, risultato «ottenuto dopo il ritorno di Sozzani alla guida di FI, ma anche con il contributo di Cota e di Armienti. Da tanti anni non si vedeva un gruppo di nuove leve così ricco e numeroso, all’interno di un partito “sano”. Molti sostengono di un disinteresse dei giovani verso la politica; da noi è invece accaduto il contrario. Noi siamo una forza politica alternativa alla sinistra, ma che al tempo stesso rivendica la sua identità moderata, distinguendosi anche dai nostri alleati Fratelli d’Italia e Lega. I nostri valori sono quelli del Partito popolare europeo».


«I nostri vicini francesi – ha aggiunto il coordinatore regionale dei giovani, il torinese Ludovico Seppini – avranno un primo ministro di 34 anni (Gabriel Attal, nominato nei giorni scorsi dal presidente Macron, ndr) quando da noi in diversi casi si fatica a candidare un suo coetaneo per un Consiglio comunale. E’ evidente che dobbiamo farne di strada, ma stiamo lavorando a livello di preparazione con delle scuole di formazione politica per consentire tutto ciò. Evitando casi come quello di Luigi Di Maio, che dal nulla si è ritrovato nell’incarico di ministro degli Esteri».


Introdotti da Mazzaron si sono quindi presentati l’oleggese Eleonora Bagnati, che avrà l’incarico di responsabile organizzativa di Forza Italia Giovani Piemonte; Mattia Zanetta, di Barengo, responsabile sempre a livello regionale della formazione. A livello provinciale le nuove nomine riguardano Greta Airoldi, galliatese, che si occuperà della comunicazione, Elisa Leone, sunese, nell’organizzazione, Alberto Mete, di Pombia, avrà invece il compito di «sviluppare il partito nel nord della provincia». Novità anche per il capoluogo, con Alessandro Chirico che sarà il coordinatore cittadino, affiancato dal vice Tullio De Felice. Compito con il quale avranno modo di interfacciarsi anche a livello amministrativo proprio con l’assessore Armienti, che fra le deleghe detiene anche quella delle Politiche giovanili.

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Luca Mattioli

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In vista del congresso provinciale, in programma il prossimo 27 gennaio, gli “azzurri” hanno presentato il nuovo Coordinamento giovani: «Numerose iniziative per favorire l’accesso di under preparati nelle amministrazioni locali»

In vista (ma ovviamente non solo) della tanto attesa celebrazione del suo congresso provinciale (il primo dopo la scomparsa del fondatore Silvio Berlusconi, previsto a Novara il prossimo 27 gennaio e dove sono attesi il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il ministro Paolo Zangrillo), Forza Italia ha presentato il suo nuovo Coordinamento giovani. Con tanto di… benedizione della componente adulta del partito, dal segretario provinciale Diego Sozzani a quello cittadino, l'assessore comunale Teresa Armienti, dal capogruppo a Palazzo Cabrino Pietro Gagliardi sino a Roberto Cota, che sarà candidato di FI al Parlamento europeo nel collegio del Nord – Ovest. Al momento l'unico, è stato precisato, «della città di Novara e del suo territorio».


«Nell'ambito di una profonda ristrutturazione del partito – ha spiegato Sozzani – c'é stato anche un ciclopico lavoro da parte dei giovani, con sempre maggiori adesioni. Da qui la scelta di dare sempre più spazio a loro, negli organismi dirigenti provinciali ma anche di candidarli in occasione delle elezioni di tanti comuni della nostra provincia. Dove riusciremo lo faremo, con la speranza di farlo eleggere».


E' poi toccato al confermato coordinatore provinciale dei giovani, il bellinzaghese Federico Mazzaron, presentare la “squadra” che lo affiancherà, risultato «ottenuto dopo il ritorno di Sozzani alla guida di FI, ma anche con il contributo di Cota e di Armienti. Da tanti anni non si vedeva un gruppo di nuove leve così ricco e numeroso, all'interno di un partito “sano”. Molti sostengono di un disinteresse dei giovani verso la politica; da noi è invece accaduto il contrario. Noi siamo una forza politica alternativa alla sinistra, ma che al tempo stesso rivendica la sua identità moderata, distinguendosi anche dai nostri alleati Fratelli d'Italia e Lega. I nostri valori sono quelli del Partito popolare europeo».


«I nostri vicini francesi – ha aggiunto il coordinatore regionale dei giovani, il torinese Ludovico Seppini – avranno un primo ministro di 34 anni (Gabriel Attal, nominato nei giorni scorsi dal presidente Macron, ndr) quando da noi in diversi casi si fatica a candidare un suo coetaneo per un Consiglio comunale. E' evidente che dobbiamo farne di strada, ma stiamo lavorando a livello di preparazione con delle scuole di formazione politica per consentire tutto ciò. Evitando casi come quello di Luigi Di Maio, che dal nulla si è ritrovato nell'incarico di ministro degli Esteri».


Introdotti da Mazzaron si sono quindi presentati l'oleggese Eleonora Bagnati, che avrà l'incarico di responsabile organizzativa di Forza Italia Giovani Piemonte; Mattia Zanetta, di Barengo, responsabile sempre a livello regionale della formazione. A livello provinciale le nuove nomine riguardano Greta Airoldi, galliatese, che si occuperà della comunicazione, Elisa Leone, sunese, nell'organizzazione, Alberto Mete, di Pombia, avrà invece il compito di «sviluppare il partito nel nord della provincia». Novità anche per il capoluogo, con Alessandro Chirico che sarà il coordinatore cittadino, affiancato dal vice Tullio De Felice. Compito con il quale avranno modo di interfacciarsi anche a livello amministrativo proprio con l'assessore Armienti, che fra le deleghe detiene anche quella delle Politiche giovanili.

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