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Riparte la stagione del teatro Sant’Andrea di Pernate

Sabato 7 ottobre il primo spettacolo dal titolo "Questioni d'affari"

Ai nastri di partenza la stagione 2023-2024 del teatro Sant’Andrea di Pernate e spegne le 15 candeline la rassegna, l’unica della provincia dedicata alle compagnie amatoriali. A organizzarla è lo staff di volontari che ruota intorno alla Parrocchia proprietaria dell’immobile: Danilo Abbienti, Davide Boieri, Giulia Gallese, Francesco Iacometti, Luca Boieri, Luca Brustia, Luca Compostella, Roberto Boieri, Stefano Taccucci e Alessio Simini.

E per il secondo anno la stagione nasce con l’importante contributo del comune di Novara. «Si riparte con tanto entusiasmano – commentano dietro le quinte – e con il record storico di abbonati: oltre 130 tessere, un numero mai raggiunto. Un cartellone ricco, una compagnia al suo esordio assoluto a Pernate e poi le conferme di tanti gruppi sempre molto applauditi». Sabato 7 ottobre alle 21.15 in via Turbigo 8 sale il sipario con lo spettacolo “Questioni d’affari”, in scena il “Teatro dello Scorpione”. Dopo il grande successo de “Il padre della sposa”, la compagnia amatoriale di Vigevano torna a calcare il palcoscenico con uno spettacolo brillante, ricco di colpi di scena molto divertenti e a tratti piccanti: la farsa in due atti “Questioni d’affari” di John Chapman e Jeremy Lloyd.

«I nostri protagonisti, Arturo e Armando, soci in affari nonché amici di vecchia data, – spiegano dalla compagnia – devono sottoscrivere un importante contratto con due imprenditori stranieri, Kurt e Sven. Tutto è stato preparato con attenzione, ma gli imprevisti e gli equivoci sono dietro l’angolo e l’accordo è sul punto di saltare. Un intervento femminile ribalterà le sorti della serata oppure peggiorerà ulteriormente la situazione? Riusciranno Arturo e Armando a chiudere l’affare? Lo spettatore, trasportato in scena dalle carismatiche personalità degli attori, sarà travolto dalle risate in una commedia di 1 ora e 50 minuti, tempo che scorrerà molto velocemente lasciando spazio al divertimento».

La compagnia teatrale amatoriale “Teatro dello Scorpione” nasce nel 2017 grazie a Fulvio Palombi, Carlo Ferrara e Manuel Izzi. In pochi mesi raccoglie numerose iscrizioni da parte di attori amatoriali della zona e da esordienti. Nel 2018 la compagnia è pronta per il debutto con “Il padre della sposa”, commedia brillante che riscuoterà notevole successo e che porterà agli “scorpioni” due anni di numerose repliche, fino allo stop forzato dovuto all’emergenza sanitaria. Alla ripresa la compagnia decide di lavorare a un progetto completamente nuovo ma che rimanga fedele al proprio spirito: regalare agli spettatori uno spettacolo divertente e scacciapensieri; offrire una serata di puro svago immersa nell’inesauribile magia del teatro. In questa farsa in due atti, diretta da Fulvio Palombi con l’aiuto-regista Arianna Di Pietro, la compagnia dello Scorpione vedrà in scena, oltre allo stesso Palombi, altri “veterani” come Doria Binatti, Manuel Izzi, Marta Furini e Tatiana Clerici. Sul palcoscenico anche i nuovi iscritti Maurizio Donati e Daniela Colombi, già conosciuti sulla scena teatrale vigevanese. Farà inoltre il suo debutto teatrale Davide Pezzoli.

La campagna abbonamenti continua sul sito teatropernate.it: 80 euro il pacchetto per l’intera stagione, biglietto singolo 10 (ridotto 8).

Foto Alberto Reina

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Paolo Pavone

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