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“Opera, che mito!” il nuovo format del Teatro Coccia

Tre appuntamenti tra musica e parola a partire dal 18 aprile che prendono spunto dalle titoli delle opere liriche in cartellone

Con la stagione 2024 del Teatro Coccia prende il via un nuovo ciclo di incontri a ingresso gratuito, dedicato al mito, declinato nelle sue infinite sfaccettature, dal titolo “Opera, che Mito! Conversazioni inedite tra musica e parola“. La rassegna si avvale della preziosa collaborazione di Giorgio Bellomo, curatore del progetto, esperto e studioso di mitologia, che aveva già coinvolto i molti presenti all’anteprima dell’opera film Cassandra nel 2022; ed è organizzato in collaborazione con Università delle Tre Età di Novara e il Circolo dei Lettori di Novara.

Il calendario degli appuntamenti di giovedì alle 18.30: 18 aprile Gelosia – da Cavalleria Rusticana e Pagliacci, 20 Giugno Amore e Morte – Da Aida, giovedì 12 settembre Amore Moderno – da La Rondine.

A Bellomo il compito di aprire gli appuntamenti e raccontare i miti che meglio identificano i temi trattati: Cefalo e Procri per Gelosia, Filemone e Bauci per Amore e Morte, Calipso per l’Amore Moderno.

I “duelli dialettici” moderati dal Direttore del Teatro Coccia, Corinne Baroni, vedono impegnati studiosi e professionisti in ambito scientifico, forense e letterario e artisti della parola e della musica. Nello specifico saranno Il Giorgio Omodeo Salè e la drammaturga e scrittrice Emanuela Ersilia Abbadessa “ad affrontarsi” sul tema della Gelosia, portante in Cavalleria Rusticana e Pagliacci, le opere di Pietro Mascagni e Ruggero Leoncavallo in scena nel cartellone d’Opera del Teatro Coccia dal 10 al 12 maggio.

Secondo appuntamento legato al tema di Aida di Giuseppe Verdi (in scena a Sordevolo dal 5 al 13 luglio), e dell’Amore e Morte vede dialogare Vito Lo Re Musicista, Compositore e Direttore d’Orchestra e l’Avvocato Paolo Fortina.

La Rondine di Giacomo Puccini in scena dal 27 al 29 settembre racconta l’Amore Moderno e su questo tema si affronteranno ciascuno dal suo punto di vista lo studioso e scrittore Matteo Nucci e il musicista e regista Marco Iacomelli.

Punti di vista originali, spunti di approfondimento, riflessioni che cederanno poi il passo a inediti momenti musicali e operistici. Gli appuntamenti infatti si completano e arricchiscono con tre brevi produzioni originali frutto del lavoro degli allievi dell’Accademia dei Mestieri d’Opera del Teatro Coccia AMO: dalla composizione, alla regia, dal cast all’esecuzione musicale.

Il primo appuntamento, giovedì 1a Aprile, Cefalo e Procri vede protagonista la musica di di Davide Sebartoli, la regia è firmata da Xue Xu, in scena i cantanti Maria Teresa Federico e Okju Lee con Zitong Wang, Yuze Zhang al pianoforte.

Secondo appuntamento di giovedì 20 giugno, Filemone e Bauci, porta sul palcoscenico del Teatro Coccia la musica di Lorenzo Sorgi, regia di Vittoria Licostini, le voci di Eleonora Filipponi e Stefano Paradiso con Zitong Wang e Xiaoying Wang al pianoforte.

Terzo e ultimo appuntamento, quello di giovedì 12 Settembre, Calipso vede impegnati l’allievo di composizione Matteo Sarcinelli, per la regia Rui Ma, le voci di Marianna Mappa e Xiaonsen Su, Jingyu Shu, Yuze Zhang al pianoforte.

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