Il Festival cusiano di musica antica prosegue il suo viaggio tra bellezza e armonia, regalando al pubblico un nuovo intenso fine settimana di concerti sulle rive del lago d’Orta. Sabato 21 e domenica 22 giugno, tra Orta e l’isola di San Giulio, la musica antica risuonerà in alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio, in un connubio unico tra arte, natura e spiritualità.
Sabato 21 giugno l’appuntamento è a Orta San Giulio, dove l’Associazione Amici della Musica Vittorio Cocito organizza la sesta edizione della Festa della Musica a Orta – La musica per tutti e con tutti. Dalle 17.30 alle 20 il Palazzotto della Comunità diventerà il cuore pulsante di un evento inclusivo e gratuito, che vedrà alternarsi sul palco il coro UNINCANTODARGENTO, il Quartetto di flauti “Prisma” del conservatorio di Novara, il Cantelli Sax Quartet, fino al coinvolgente duo di fisarmonica formato da Flaviano Braga e Tazio Forte.
Domenica 22 giugno la scena si sposta sull’Isola di San Giulio, dove protagonista sarà il clavicembalista Gian Luca Rovelli. Alle 12.15, nella raccolta Sala Eleonora Tallone, Rovelli guiderà il pubblico in un itinerario musicale che da Frescobaldi approda a Bach, in un Intermezzo pensato per il silenzio e la luce del mezzogiorno.
Nel tardo pomeriggio, alle 18, la splendida basilica di San Giulio accoglierà una rara esecuzione integrale delle Leçons de Ténèbres di François Couperin, capolavoro di intensa spiritualità e raffinatezza barocca. Ad interpretarle, accanto a Rovelli, saranno la soprano Federica Napoletani, la contralto Candice Carmalt e la violista Alessia Travaglini.
Data la particolare intimità dei luoghi scelti, i posti sono limitati: è consigliato prenotare in anticipo. Per informazioni e biglietti è possibile visitare il sito www.amicimusicacocito.it, sezione Festival Cusiano, oppure contattare il numero 0321 031518. Un’occasione preziosa per lasciarsi incantare dalla musica antica, sospesi tra acqua e cielo.