Verrà inaugurato domani mattina, 4 dicembre, il nuovo parcheggio interrato nell’area di proprietà della Curia. Un intervento atteso da anni e destinato a cambiare in modo significativo il volto di questo angolo di centro città e che dovrebbe dare il via alle opere di pedonalizzazione di piazza Martiri. Con i suoi 247 posti auto coperti distribuiti su tre piani interrati, ai quali si aggiungono 31 posti all’aperto e 4 per le moto, il parcheggio rappresenta una delle trasformazioni più rilevanti dell’area compresa tra il duomo e la Quinta Antonelliana. Proprio la parete è stata oggetto di una ristrutturazione completa, così come è stato riqualificato il giardino della curia: interventi che restituiscono decoro e nuova vivibilità a un luogo molto frequentato.
Se dal punto di vista urbanistico l’opera porta senza dubbio un miglioramento, l’attenzione in questi giorni si concentra soprattutto sul modello di gestione e sulle tariffe applicate. Il parcheggio infatti non rientrerà nel circuito comunale gestito da Nord Ovest Parcheggi, ma sarà affidato a un soggetto privato, Parcheggi Centro Duomo, con un listino diverso e più elevato rispetto alle strisce blu in superficie.
La sosta breve costerà 1,50 euro per la prima ora e 2 euro per le successive, 24 ore compresi domeniche e festivi, per un massimo giornaliero di 19 euro. Costi che segnano un divario con la sosta nelle strisce blu (prevista solo nei giorni feriali dalle 8 alle 20) che, invece, ha un costo di 1,35 euro per la prima ora e 1,70 euro per le ore successive. L’unica agevolazione riguarda chi utilizzerà l’app Bmove beneficiando di una riduzione: 1 euro per la prima ora, 1,50 euro per le successive, 10 euro come tetto fino a 10 ore e 17 euro come massimo giornaliero.
Un’ulteriore differenza riguarda le auto ecologiche, che a Novara oggi sono soggette a una tariffa semestrale di 7 euro. Nel parcheggio interrato non saranno previste agevolazioni: anche loro pagheranno la tariffa piena. Una novità che modifica le abitudini di una parte significativa degli utenti del centro e che potrà influenzare la percezione del nuovo servizio.
Gli abbonamenti, non previsti invece per la zona A di Musa, confermano la natura “premium” della struttura: 189 euro per l’opzione giorno¬te, 159 euro per l’abbonamento diurno e 59 euro per quello notturno. Una proposta rivolta soprattutto a chi utilizzerà il parcheggio con continuità, più che a chi arriva in centro saltuariamente.
Resta dunque l’impressione di un’opera importante e trasformativa, capace di riqualificare lo spazio urbano e offrire un nuovo punto di accesso al cuore della città. Allo stesso tempo, sarà il comportamento dei cittadini a stabilire nel tempo se le tariffe applicate riusciranno a rendere davvero attrattivo questo nuovo parcheggio. Le prossime settimane, dopo l’inaugurazione, daranno le prime risposte.



