Nonostante la pioggia battente, circa duecento persone si sono ritrovate questa mattina, 22 settembre, in piazza Matteotti a Novara per una manifestazione di solidarietà nei confronti della popolazione palestinese e della Global Sumud Flottilla.
Alla mobilitazione hanno partecipato studenti, rappresentanti dei sindacati di base e numerose associazioni del territorio. Gli interventi che si sono susseguiti hanno ribadito una denuncia netta nei confronti del governo nazionale e regionale, accusati di complicità rispetto al genocidio in corso e di non aver preso una posizione chiara contro il governo Netanyahu.
Diversi interventi hanno sottolineato come troppi paesi europei continuino a sostenere Israele, definendo questa posizione «una vergogna che non possiamo accettare». Dalla piazza, che ha intonato “Bella ciao” si è ribadita la necessità di trovare nuove forme di mobilitazione e di attivazione diretta per respingere l’occupazione coloniale e le politiche di guerra.
Una nuova mobilitazione è attesa per il 27 settembre dalle ore 16 in piazza Garibaldi quando le associazioni del coordinamento Novara per la Palestina marceranno in un corteo che si dirigerà verso il centro cittadino.