Novara celebra i 251 anni della Guardia di Finanza: legalità, impegno e riconoscimenti

Si è svolta questo pomeriggio, 25 giugno, all’Arengo del Broletto, la cerimonia per il 251° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. Un appuntamento sentito e partecipato, che ha visto la presenza delle autorità civili, militari e religiose della città, a testimonianza della vicinanza delle istituzioni al Corpo e al suo ruolo centrale nella difesa della legalità economico-finanziaria del Paese.

L’evento è stato aperto dalla lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto quotidianamente dalle Fiamme Gialle per garantire il corretto funzionamento dello Stato, la tutela del tessuto economico e il contrasto all’illegalità. A seguire, è stato letto l’ordine del giorno del comandante generale del Corpo, generale di corpo d’armata Andrea De Gennaro, che ha ribadito l’impegno della Guardia di Finanza verso una sempre maggiore efficacia delle sue azioni, anche in sinergia con gli altri attori istituzionali.

A prendere la parola, poi, è stato il comandante provinciale di Novara, colonnello Antonio Valentino, che nel suo intervento ha tracciato le linee guida dell’azione della Guardia di Finanza sul territorio, richiamando i tre principali obiettivi strategici dell’attività operativa: il contrasto all’evasione fiscale, per garantire equità e risorse al sistema pubblico; le funzioni di polizia della spesa pubblica, con particolare attenzione alle frodi legate al PNRR e alla lotta alla corruzione; la tutela del sistema finanziario e del risparmio, presidio fondamentale della stabilità economica.

«Siamo chiamati ad essere un presidio di legalità per contrastare fenomenologie illecite in continua evoluzione – ha dichiarato il colonnello Valentino –. Il nostro obiettivo strutturale rimane la sicurezza del Paese, anche grazie all’adattamento costante al quadro economico e sociale». Il comandante ha voluto inoltre sottolineare «il prezioso contributo che i finanzieri offrono al territorio novarese a ogni livello, con elevata qualificazione professionale e spirito di servizio».

La cerimonia si è conclusa con la consegna di encomi a quattro militari distintisi per meriti di servizio e risultati conseguiti nelle attività operative: Alessandro Venditti, Nicola Rioli, Luigi Di Tommaso e Pasquale Ciri. Un riconoscimento che testimonia l’impegno e la dedizione quotidiana delle donne e degli uomini della Guardia di Finanza, punto di riferimento per la tutela della legalità sul territorio novarese e nazionale.

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Luca Galuppini

24 anni, laureato con lode in Politics, Philosophy and Public Affairs presso l'Università degli Studi di Milano, lavora come addetto stampa.

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Novara celebra i 251 anni della Guardia di Finanza: legalità, impegno e riconoscimenti

Si è svolta questo pomeriggio, 25 giugno, all’Arengo del Broletto, la cerimonia per il 251° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. Un appuntamento sentito e partecipato, che ha visto la presenza delle autorità civili, militari e religiose della città, a testimonianza della vicinanza delle istituzioni al Corpo e al suo ruolo centrale nella difesa della legalità economico-finanziaria del Paese.

L’evento è stato aperto dalla lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto quotidianamente dalle Fiamme Gialle per garantire il corretto funzionamento dello Stato, la tutela del tessuto economico e il contrasto all’illegalità. A seguire, è stato letto l’ordine del giorno del comandante generale del Corpo, generale di corpo d’armata Andrea De Gennaro, che ha ribadito l’impegno della Guardia di Finanza verso una sempre maggiore efficacia delle sue azioni, anche in sinergia con gli altri attori istituzionali.

A prendere la parola, poi, è stato il comandante provinciale di Novara, colonnello Antonio Valentino, che nel suo intervento ha tracciato le linee guida dell’azione della Guardia di Finanza sul territorio, richiamando i tre principali obiettivi strategici dell’attività operativa: il contrasto all’evasione fiscale, per garantire equità e risorse al sistema pubblico; le funzioni di polizia della spesa pubblica, con particolare attenzione alle frodi legate al PNRR e alla lotta alla corruzione; la tutela del sistema finanziario e del risparmio, presidio fondamentale della stabilità economica.

«Siamo chiamati ad essere un presidio di legalità per contrastare fenomenologie illecite in continua evoluzione – ha dichiarato il colonnello Valentino –. Il nostro obiettivo strutturale rimane la sicurezza del Paese, anche grazie all’adattamento costante al quadro economico e sociale». Il comandante ha voluto inoltre sottolineare «il prezioso contributo che i finanzieri offrono al territorio novarese a ogni livello, con elevata qualificazione professionale e spirito di servizio».

La cerimonia si è conclusa con la consegna di encomi a quattro militari distintisi per meriti di servizio e risultati conseguiti nelle attività operative: Alessandro Venditti, Nicola Rioli, Luigi Di Tommaso e Pasquale Ciri. Un riconoscimento che testimonia l’impegno e la dedizione quotidiana delle donne e degli uomini della Guardia di Finanza, punto di riferimento per la tutela della legalità sul territorio novarese e nazionale.

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24 anni, laureato con lode in Politics, Philosophy and Public Affairs presso l'Università degli Studi di Milano, lavora come addetto stampa.