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Inseguimento sulla Novara-Vercelli finisce con il fermo di una banda di topi d’appartamento

Viaggiava a bordo di un'auto rubata con targa francese, che non ha rispettato un posto di blocco. Uno dei 4 passeggeri era ricercato per una condanna a 10 mesi

Inseguimento sulla Novara-Vercelli finisce con il fermo di una banda di topi d’appartamento. È accaduto nel pomeriggio di ieri (1 dicembre) durante un posto di blocco dei carabinieri di Vercelli sulla sp11. Un’auto con targa francese, con a bordo 4 uomini, ha completamente ignorato l’alt dei militari. La pattuglia si è quindi messa subito all’inseguimento, riuscendo a bloccare l’auto a Cameriano.

Dai controlli l’auto è risultata essere stata rubata a Parigi lo scorso 29 novembre, inoltre la sera prima era stata segnalata a Cigliano – comune del vercellese a ridosso del confine con la provincia di Torino – dove erano stati denunciati due tentati furti in casa.

I quattro che viaggiavano sull’auto rubata, di origini sudamericane, erano tutti senza documenti ma sono stati identificati attraverso le impronte digitali. Così è emerso che su uno di loro, un 24enne peruviano, pendeva un un provvedimento di cattura emesso dal Tribunale di Milano nel 2018 a seguito di una condanna per indebito utilizzo di carte di credito, dovendo scontare 10 mesi e 9 giorni di reclusione. Il ragazzo è stato arrestato e condotto in carcere.

Gli altri tre, di nazionalità peruviana e cubana, sono stati portati in Questura per la notifica dei provvedimenti di espulsione.

Tutti e quattro sono stati denunciati per ricettazione in concorso dell’autovettura francese, che verrà restituita al legittimo proprietario.

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Elena Ferrara

Elena Ferrara

Nata a Novara, diplomata al liceo scientifico Antonelli, si è poi laureata in Scienze della Comunicazione multimediale all'Università degli studi di Torino. Iscritta all'albo dei giornalisti pubblicisti dal 2006.

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