Insegnava al Cantelli il docente morto dopo il vaccino anti Covid

Insegnava al Cantelli il docente morto dopo il vaccino anti Covid. Si tratta di Sandro Tognatti, 57 anni, residente a Cossato e titolare della cattedra di clarinetto al conservatorio di Novara. La tragedia nella mattinata di oggi, domenica 14 marzo, a 24 ore di distanza dalla somministrazione della prima dose di vaccino AstraZeneca.

Il professore è stato colto da malore nella sua casa e all’arrivo dell’ambulanza non c’è stato nulla da fare; non soffriva di patologie particolari ed è stato il medico di base a informare la Asl che Tognatti aveva ricevuto il vaccino il giorno prima. Lo stesso somministrato alla moglie e alla figlia, entrambe insegnanti.

Subito la Regione ha sospeso in via precauzionale il vaccino e dopo un paio d’ore, in seguito all’isolamento del lotto utilizzato, ha regolarmente ripreso le somministrazioni con vaccini appartenenti a lotti diversi, in attesa delle decisioni dell’Aifa e della Commissione piemontese per la farmaco vigilanza, che è stata già convocata.

 

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Insegnava al Cantelli il docente morto dopo il vaccino anti Covid

Insegnava al Cantelli il docente morto dopo il vaccino anti Covid. Si tratta di Sandro Tognatti, 57 anni, residente a Cossato e titolare della cattedra di clarinetto al conservatorio di Novara. La tragedia nella mattinata di oggi, domenica 14 marzo, a 24 ore di distanza dalla somministrazione della prima dose di vaccino AstraZeneca. Il professore è stato colto da malore nella sua casa e all'arrivo dell'ambulanza non c'è stato nulla da fare; non soffriva di patologie particolari ed è stato il medico di base a informare la Asl che Tognatti aveva ricevuto il vaccino il giorno prima. Lo stesso somministrato alla moglie e alla figlia, entrambe insegnanti. Subito la Regione ha sospeso in via precauzionale il vaccino e dopo un paio d'ore, in seguito all'isolamento del lotto utilizzato, ha regolarmente ripreso le somministrazioni con vaccini appartenenti a lotti diversi, in attesa delle decisioni dell’Aifa e della Commissione piemontese per la farmaco vigilanza, che è stata già convocata.  

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata