[ditty_news_ticker id="138254"]

Inizio e fine quarantena, le disposizioni per i diversi ordini scolastici

Da ieri al Parco del Welfare di Veveri è attivo un nuovo punto tamponi dedicato alle scuole

Da lunedì 24 gennaio al Parco del Welfare di Veveri a Novara è attivo un nuovo punto tamponi dedicato alle scuole dove è possibile accedere previa convocazione da parte del Sisp. Lo scopo è quello di accelerare il rientro a scuola, in modo particolare per gli alunni della primaria. Di seguito le disposizioni per l’inizio e fine quarantena nei diversi ordini scolastici.

Nido e scuola dell’infanzia

La quarantena scatta con un caso in classe. La durata è di 10 giorni con tampone di uscita e 14 giorni senza tampone. Il tampone si può effettuare in farmacia consegnando il modulo di autocertificazione, dal pediatra, all’Asl o agli hotpost pubblici (a Novara presso Parco del Welfare di Veveri tramite Asl). Qui il modulo di autocertificazione necessario da portare in farmacia per tampone di uscita.

Scuola primaria

Con un solo caso in classe, viene avviata la Dad, ma i bambini possono proseguire l’attività didattica in presenza sottoponendosi subito al tampone di sorveglianza o dopo 5 giorni al tampone. Stessa procedura per tampone in farmacia con autocertificazione. Con 2 o più casi in classe quarantena di 10 giorni per tutti con tampone di uscita o 14 giorni senza tampone.

Scuola media e superiore

Con un solo caso positivo in classe mascherina FFP2 per 10 giorni e 5 giorni di autosorveglianza per controllare l’eventuale emergere di sintomi. Nel caso effettuare tampone. Con due casi in classe, autosorveglianza e testing per i vaccinati/guariti da meno di 120 giorni o con terza dose e quarantena per gli altri. Con tre o più casi in classe, quarantena per tutti.

A questo link è possibile scaricare il modulo di autodichiarazione per l’esecuzione gratuita del test rapido in farmacia.

Leggi anche

Quarantene, tamponi, Dad. Regole (poco chiare) per sopravvivere alla scuola al tempo del Covid

Rossi (Pd): «Caos scuola colpa della Regione: non dà indicazioni univoche. Troppo comodo demandare alle Asl»

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni