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In consiglio comunale “fuoco di sbarramento” di Fonzo

Consiglio comunale ospitato per la prima volta al Castello Visconteo Sforzesco decisamente rapido (poco più di due ore) quello di stamattina, martedì 20 ottobre. In agenda un nutrito elenco di interrogazioni presentate dal gruppo del Pd, che hanno visto l’esponente “dem” Nicola Fonzo attuare un vero e proprio “fuoco di sbarramento” nei confronti della Giunta, inquadrando nel suo mirino in particolare gli assessori Marina Chierelli e Luca Piantanida.

Fonzo, che stando a certi “rumors” sentirebbe ormai odore di investitura alla guida del centro – sinistra nella sfida a Canelli della prossima primavera per la corsa alla poltrona di primo cittadino, è partito subito all’attacco sin dalle prime battute. Il primo affondo al punto riguardante le comunicazioni del sindaco: di fronte al «non ho nulla da comunicare» di Canelli, Fonzo ha ribattuto: «Si è dimesso un assessore (Emilio Iodice, ndr) e il sindaco non ha nulla da dire? A chi sono state assegnate le sue deleghe?». «Pensavo di averlo fatto nell’ultimo consiglio – così Canelli – Non essendo stato nominato nessun altro assessore le deleghe alla Cultura e al Turismo sono in capo a me».

Ma questo è stato solo un anticipo. L’ex vicesindaco è andato all’attacco su almeno un paio di quesiti riguardanti il bando per la gestione della pista di atletica “Gorla” e l’ormai famoso concorso per i nuovi agenti di polizia locale. Nel primo caso oggetto della questione alcune dichiarazioni rilasciate a un organo della stampa locale da parte dell’assessore allo Sport Marina Chiarelli dove l’esponente della giunta avrebbe tra l’altro detto che al bando “parteciperà l’attuale gestore e non so chi altri. Dubito che ci siano altri soggetti in grado di gestire la pista e interessati a farlo”.

L’assessore Chiarelli ha ricordato le tappe della vicenda, facendo però osservare che l’ufficio Patrimonio non abbia ancora quantificato il canone e come la partecipazione alla gara dell’attuale concessionario «sia un’ipotesi aleatoria», in quanto già a conoscenza della situazione esistente, dei costi e delle problematiche. E’ naturale che un concessionario uscente quasi sempre partecipi a una gara per la riassegnazione», aggiungendo che un assessore non potrà avere alcun contatto con i concorrenti né influenzare l’esito della gara».

 

 

«Sono esterrefatto da questa risposta – ha replicato Fonzo – la concessione è scaduta nell’agosto nel 2019 e a oggi il l’ufficio Patrimonio non ha comunicato il canone. E la dichiarazione ai giornali? Un’affermazione di questa portata può costituire impedimento ai normale svolgimento della gara. Una cosa mai vista».

Capitolo concorso per l’assunzione di diciotto agenti di polizia municipale: i quesiti formulati stavolta hanno riguardato lo svolgimento della prova d’idoneità sostenuta da un terzo dei candidati in assenza dei componenti della commissione esaminatrice. Dalle risposte dell’assessore Piantanida ancora Fonzo ha evidenziato come «sia importante a questo punto che il bando per la concessione dell’impianto di atletica si faccia al più presto. Una commissione esaminatrice che venti minuti dopo l’ora stabilita per insediarsi al campo di atletica si ritrova invece nella sede del Comando della Polizia municipale e i candidati che vengono fatti accomodare da chi si trovava in quel momento nell’impianto. E questo dovrebbe essere l’unico partecipante al prossimo bando per la gestione del campo di atletica?».

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Luca Mattioli

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