Basket

Covid, sempre più ricoveri: al Maggiore apre sesto reparto Covid. Tra i 7 morti donna 56enne

Condividi

Aumentano ancora anche nel Novarese i malati di Covid che necessitano di cure ospedaliere, così il Maggiore apre un sesto reparto Covid. Inoltre torna alto il numero dei morti: con Borgomanero sono sette tra cui una donna di 56 anni.

La gravità della situazione sanitaria che caratterizza in particolare il Piemonte si riflette anche sugli ospedali della nostra Provincia, il Maggiore di Novara e il SS. Trinità di Borgomanero, dove oggi si contano in tutto 347 ricoverati, di cui 50 necessitano della terapia intensiva.

In particolare all’ospedale Maggiore i ricoverati sono complessivamente 242, cioè 4 in meno del record di ieri, ma si devono contare 17 presone dimesse e purtroppo 6 morte (3 uomini e 3 donne tra cui la 56enne) oltre a 8 pazienti trasferiti ai Cedri di Fara.

È il segno di una pressione che si mantiene alta, con occupazione di posti letto Covid ai massimi, e che ha indotto la direzione generale dell’Azienda universitaria ospedaliera ad attivare un nuovo reparto per malati Covid, da 14 posti letto, presso l’edificio della Casa di Cura. È il sesto reparto riservato ai pazienti affetti da coronavirus ad essere aperto dall’Aou Maggiore a partire dal 21 ottobre, tra cui uno a Galliate, in aggiunta a quello di malattie infettive, che ha funzionato tutta estate fino a raggiungere in ottobre il numero limite di 14 ricoverati. Oltre a questi l’ospedale ha anche attivato il 6 novembre un reparto di terapia subintensiva.

Con le nuove aperture l’ospedale Maggiore ha portato il numero totale di posti letto Covid a 261 (comprese terapia intensiva e subintensiva), numero che rappresenta il 40% circa dei posti letto totali.

 

 

 

Oggi al Maggiore i 242 ricoverati sono così suddivisi: 29 in terapia intensiva, 26 in subintensiva. 144 nei vari reparti Covid a Novara, 31 in quello di Galliate e 12 negli infettivi.

All’ospedale di Borgomanero ci sono 105 ricoverati, di cui 21 in terapia intensiva, 27 in subintensiva, 47 in medicina Covid e 10 presso il Dea. Al SS. Trinità oggi si è verificato un decesso e non è stato dimesso nessun paziente.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata
Antonio Maio

Nato a Lecco il 26 febbraio 1957, vive a Novara dal 1966. Giornalista dal 1986 ha svolto la professione quasi esclusivamente ai settimanali della Diocesi di Novara fino a diventarne direttore.

Lascia un commento

Articoli recenti

Aspettando il Giro. Vetrine, decorazioni, iniziative e strade chiuse

Domani, lunedì 6 maggio, la terza tappa parte da piazza Martiri Leggi di più

5 Maggio 2024

Hockey pista: per la TR Azzurra il traguardo è sempre più vicino

I ragazzi di Campanati superano 5-2 anche l'ostacolo Bassano e mantengono i quattro punti di… Leggi di più

5 Maggio 2024

Aqua Mater

Per la sua mostra ha scelto un titolo in latino il grande fotografo brasiliano Sebastião… Leggi di più

5 Maggio 2024

Chiara Camoni con “Chiamare a raduno” e molto altro

Appena messo piede nello "Shed" del Pirelli Hangar Bicocca, si ha la sensazione di entrare… Leggi di più

5 Maggio 2024

Il convitato di pietra

Il convitato di pietra dell’ultimo Vinitaly è stato il cambiamento climatico. Se ne parlava ovunque… Leggi di più

5 Maggio 2024

Con tutto il Bonus che ti voglio

All’inizio era solo “Bonus et malus”, un codicillo assicurativo che penalizzava i troppi incidenti stradali… Leggi di più

5 Maggio 2024