Quattro anni: questa la sentenza emessa questa mattina dal Collegio del Tribunale di Novara per un ventenne chiamato in aula a rispondere dell’accusa di violenza sessuale su una ragazza, all’epoca dei fatti, ancora minorenne. Per l’accusa, che ha concluso con la richiesta di condanna alla pena finale di 6 anni, nessun dubbio sulla sua colpevolezza: «la ragazza (che non si è costituita parte civile e che era stata ascoltata con la formula dell’incidente probatorio, ndr) è assolutamente credibibile».
Lui, l’imputato, di contro, si è sempre difeso sostenendo che la giovane era consenziente.
Un’ora di camera di consiglio, quindi la sentenza di condanna a 4 anni. Il difensore ha preannunciato appello.
Quello celebrato questa mattina è uno dei primi processi che arrivano in aula alla ripresa dell’attività con le regole formulate dal presidente del Tribunale che prevedono, utilizzo dei dispositivi e distanziamento a parte, che si celebrino prioritariamente, almeno per quanto riguarda il dibattimento, solo quelli in fase avanzata, senza la presenza di testimoni o con un numero limitato degli stessi. Obbligatoria la mascherina e, all’ingresso, la compilazione di un’autocertificazione.
Nel giorno in cui a Novara è attesa la partenza della terza tappa del Giro… Leggi di più
Sindaco per la prima volta nel 2019, Faccio presenta una squadra consolidata ma con nuovi… Leggi di più
Verso l'8 e 9 giugno. 31 simboli per le Europee, liste e nomi di Regionali… Leggi di più
Con quattro punti di vantaggio sul terzetto composto da Modena, Thiene (che si affrontano tra… Leggi di più
L'episodio è avvenuto martedì era in via Bottini. La ricostruzione della vicenda è ancora tutta… Leggi di più
Ultimi 90' della regular season per le due squadre di serie D Leggi di più
Lascia un commento