Addio allo storico maestro e fra i fondatori del Kodokan Cerano. Si è spento nella mattinata di oggi, giovedì 25 marzo, Angelo Lavatelli, per tutti il “maestro Angiolino”, maestro storico della società ceranese, a 86 anni, ne avrebbe compiuti 87 il prossimo 2 aprile. Lavatelli è stato fra i fondatori della società sportiva circa 60 anni fa e ha accompagnato diversi giovani nel loro percorso sportivo. Quinto Dan di Judo e di ju jit su, Lavatelli era anche dirigente della società. «E’ stata una figura indispensabile per tutta la società, – spiega – Luigi Ferrari, consigliere, delegato provinciale e anche uno dei maestri che Lavatelli ha formato – lui da solo per anni con tanti sacrifici ha tenuto in piedi la palestra dove noi, allora piccolini, ci allenavamo. E’ sempre stato importante per i suoi insegnamenti e anche per la motivazione che era capace di trasmettere».
Ceranese doc, oltre a Ferrari, ha formato altri due maestri, Fiorello Martella e il figlio Guglielmo. «Non insegnava da qualche tempo, ma era sempre attento e apprezzava sapere se tutto andava bene. Angelo ci è stato sempre accanto, era con noi a Roma quando siamo diventati maestri e ha curato la crescita sportiva di tanti giovani, circa 60 ogni anno». La sua morte lascia un vuoto incolmabile: «E’ stata un po’ improvvisa, ogni giorno Guglielmo mi aggiornava sulle condizioni di salute, oggi la notizia che mai avrei voluto avere. Non appena sarà possibile lo ricorderemo». Non è ancora stata stabilita a ora la data del funerale.
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