
Spaccio di droga nei boschi, ragazzo condannato a 1 anno e 8 mesi
Un anno e 8 mesi, pena sospesa. Questa la condanna per un ragazzo di nazionalità marocchina a processo con l’accusa di essere uno degli spacciatori
Un anno e 8 mesi, pena sospesa. Questa la condanna per un ragazzo di nazionalità marocchina a processo con l’accusa di essere uno degli spacciatori
Si era convinto che il legame che c’era tra di loro fosse una relazione sentimentale e non una semplice, anche se profonda, amicizia. E così,
Quattro anni: questa la sentenza emessa questa mattina dal Collegio del Tribunale di Novara per un ventenne chiamato in aula a rispondere dell’accusa di violenza
Tribunale di Novara, prima direttissima in video conferenza. Grazie al protocollo stipulato tra Tribunale, Procura, Camera Penale, Ordine degli Avvocati, Questura e Carabinieri, questa mattina
I giudici della prima sezione della Corte d’Assise d’Appello di Torino hanno confermato la sentenza di condanna a 30 anni per Antonio Lembo e per
Era finito a processo con l’accusa di ricettazione per alcuni quadri, che risultavano essere nella sua disponibilità ma che erano risultati essere di provenienza furtiva;
Era la sera del 21 settembre del 2016 quando i carabinieri, sulla scorta di un’informazione che riferiva di alcuni furti di merce che si verificavano
Un paio d’anni difficili, poi la denuncia, una sera di dicembre di cinque anni fa quando la donna aveva chiamato i carabinieri perché il figlio,
Pomeriggio d’estate, tempo d’acquisti in saldo, parcheggi pieni e automobilisti in lenta perlustrazione alla caccia di un posto disponibile. Poi d’improvviso all’orizzonte qualcuno che, carico
Si avvia a conclusione il processo nei confronti di un 23enne di nazionalità marocchina arrestato nel febbraio di quattro anni fa dai carabinieri di Arona,
Un anno e 8 mesi, pena sospesa. Questa la condanna per un ragazzo di nazionalità marocchina a processo con l’accusa di essere uno degli spacciatori che rifornivano il mercato locale dando appuntamento ai clienti nel folto dei boschi nella zona fra Borgomanero e Gozzano. Il ragazzo, 23 anni, era stato
Si era convinto che il legame che c’era tra di loro fosse una relazione sentimentale e non una semplice, anche se profonda, amicizia. E così, ritenendo che lei non potesse frequentare altre persone o, peggio, avere un fidanzato, aveva iniziato a perseguitarla: non solo frequenti messaggi, a tutte le ore
Quattro anni: questa la sentenza emessa questa mattina dal Collegio del Tribunale di Novara per un ventenne chiamato in aula a rispondere dell’accusa di violenza sessuale su una ragazza, all’epoca dei fatti, ancora minorenne. Per l’accusa, che ha concluso con la richiesta di condanna alla pena finale di 6 anni,
Tribunale di Novara, prima direttissima in video conferenza. Grazie al protocollo stipulato tra Tribunale, Procura, Camera Penale, Ordine degli Avvocati, Questura e Carabinieri, questa mattina a Novara, prima città del Piemonte, è stata fatta la prima udienza di convalida in video conferenza per un arresto per il quale non è
I giudici della prima sezione della Corte d’Assise d’Appello di Torino hanno confermato la sentenza di condanna a 30 anni per Antonio Lembo e per Angelo Mancino, rispettivamente esecutore materiale reo confesso del delitto di Matteo Mendola, e il complice che quella sera si trovava con Lembo e Mendola nei
Era finito a processo con l’accusa di ricettazione per alcuni quadri, che risultavano essere nella sua disponibilità ma che erano risultati essere di provenienza furtiva; condannato a 2 anni in primo grado, l’uomo, novarese cinquantenne difeso dall’avvocato Antonella Abisso, è stato assolto dai giudici della Corte d’Appello di Torino per
Era la sera del 21 settembre del 2016 quando i carabinieri, sulla scorta di un’informazione che riferiva di alcuni furti di merce che si verificavano all’interno di un magazzino, si posizionarono all’esterno del Cim in attesa dell’uscita di un mezzo in particolare; e quando “quel” camion uscì, lo seguirono per
Un paio d’anni difficili, poi la denuncia, una sera di dicembre di cinque anni fa quando la donna aveva chiamato i carabinieri perché il figlio, che lei aveva allontanato da casa, si era ripresentato alla porta, cercando di entrare. «In quegli anni era diventato violento, specialmente quando
Pomeriggio d’estate, tempo d’acquisti in saldo, parcheggi pieni e automobilisti in lenta perlustrazione alla caccia di un posto disponibile. Poi d’improvviso all’orizzonte qualcuno che, carico di borse e sacchetti, apparentemente sembra dirigersi verso la propria auto. Scatta l’ “inseguimento” e l’immancabile domanda: “scusi, va via?”. E alla risposta positiva inizia
Si avvia a conclusione il processo nei confronti di un 23enne di nazionalità marocchina arrestato nel febbraio di quattro anni fa dai carabinieri di Arona, con l’accusa di essere uno dei pusher che vendevano droga nel fitto dei boschi tra Gozzano, Borgomanero, ma anche in altre zone limitrofe. Le indagini
La Voce di Novara è un progetto nato nel 2017 con l’obiettivo di offrire una nuova Voce dei nostri territori.
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