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Ambiente e transizione ecologica. Il ministro Pichetto Fratin al convegno di Cameri

Istituzioni e imprenditori si sono confrontati sui temi riguardanti il risparmio energetico

Ambiente, risparmio energetico e idrico. Questi i temi principali del convegno che si è tenuto a Cameri sabato 18 febbraio al quale hanno partecipato istituzioni e imprese del territorio. In prima fila, oltre all’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, e l’assessore camerese Rosa Maria Monfrinoli, il ministro dell’Ambiente, il piemontese Gilberto Pichetto Fratin. Marnati ha sottolineato le «importanti criticità legate a siccità e smog. Il nostro bacino idrico è in sofferenza per questo in previsione ci sono due opere molto importanti: la prima riguarda il lago d’Orta, la seconda il canale Cavour. Progetti da 100 milioni di euro che andranno a intensificare la portata idrica fondamentale per l’irrigazione dei nostri campi».

L’assessore Monfrinoli ha invece portato sul tavolo la questione risparmio energetico coinvolgendo i delegati delle imprese presenti al convegno: «Comoli Ferrari, Igor gorgonzola e Memc sono aziende che ci rappresentano al meglio, il loro impegno per limitare consumi e rispettare l’ambiente sono al centro delle loro politiche aziendali. Oggi voglio parlare dei due impianti fotovoltaici che ci permetteranno di limitare ampiamente i consumi della cava estrattiva. Uno, più piccolo, alimenterà la zona estrattiva per rendere l’attività autosufficiente e l’altro con un picco di 999,3 kilowatt sarà la fonte della Cer locale».

A chiudere il convegno il ministro Fratin che ha ribadito «l’impegno da parte del Governo – entro il 2030 – di rivedere il rapporto sulle fonti di energia utilizzata in Italia: oggi è per due terzi fossile e un terzo rinnovabile, ma l’obiettivo è appunto ribaltare il rapporto».

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Paolo Pavone

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