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Bellinzago investe 110 mila euro per il nuovo sistema di videosorveglianza

Durante il Consiglio comunale la Giunta ha esposto una nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione che prevede un potenziamento della sicurezza pubblica

Durante il Consiglio comunale di lunedì 13 marzo la Giunta ha esposto una nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione per il trienno 2022/2025. Una programmazione che, tra le altre innovazioni, presenta il rinnovamento e potenziamento del sistema di videosorveglianza del paese.

«In questo DUP c’è la nostra idea di Bellinzago – ha affermato il sindaco Fabio Sponghini – un’idea innovativa sia nei contenuti che nei metodi. In questo documento ritroviamo progetti realizzati e da realizzare finalizzati a rendere il paese sempre più unito, collaborativo e sicuro. La nostra intenzione e visione è quella di un paese più sicuro e videosrovegliato per questo abbiamo già avviato i lavori per rinnovare l’intero impianto di videoserveglianza che comprende il potenziamento del già presente sistema video di via Giacomo Matteotti e altri dispositivi distributi nelle aree nevralgiche del paese: dal cimitero, passando per i parchetti arrivando poi nel piazzale della chiesa. L’intero investimento è di 110 mila euro e ci permetterà di assicurare una copertura più ampia ed efficiacie».

«C’è spazio inoltre – ha proseguito e concluso il primo cittadino – per una Bellinzago più agevole e attrattiva con parchetti gioco accessibili a tutti i nostri bimbi, nuovi percorsi ciclabili e miglioramento della mobilità. Una Bellinzago sempre più verde e sostenibile con la creazione di aree verdi e parchi per giovani e anziani; un paese più vivace che possa offrire occasioni dove divertirsi grazie alle iniziative promosse dalle associazioni. Inoltre il recupero di nuovi spazi e riqualificazioni di immobili: i parcheggi di via Antonelli; la rivalorizzazione di immobili abbandonati, basti vedere le opere già concluse: l’ex micro nido, per la realizzazione della scuola d’infanzia statale, l’ex peso pubblico e il progetto della nuova mensa della scuola primaria che nascerà al posto dell’ex palestrina».

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Paolo Pavone

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