Sport e Covid: “sì” alle partite nel basket giovanile, ma l’ultima parola è delle società

Sì alle partite nei campionati regionali giovanili, ma le società hanno l’ultima parola. E’ questa la decisione della Federazione italiana pallacanestro Piemonte, il cui consiglio direttivo si è riunito nella serata di ieri, mercoledì 21 ottobre.

Dopo il Dpcm del 18 ottobre che ha garantito il prosieguo dell’attività cestista, regolare per il settore giovanile, senza contatto e quindi partite per il settore minibasket, la Fip Piemonte ha aggiunto un dettaglio.

«Abbiamo scelto di tenere in conto sia le paure e le incertezze di alcuni genitori in ambito giovanile, certamente condivisibili e che condizionano l’operato, sia le situazioni di contagio che ogni società sta affrontando, sia il desiderio di molti di riprendere l’attività giocata, – ha detto il presidente Gianpaolo Mastromarco – ecco perché confermiamo i campionati giovanili mantenendo il calendario inalterato, dando però facoltà alle società partecipanti, se lo vorranno ed esclusivamente alle giornate di gioco calendarizzate  fino al 13 novembre, data di scadenza dell’attuale Dpcm, di sospendere momentaneamente la propria partecipazione alle gare, senza alcuna penalità amministrativa ed esecutiva; queste ultime potranno essere successivamente recuperate entro il termine delle prime fasi, in base alla propria programmazione».

 

E ha concluso: «Ci è sembrata la scelta migliore per conciliare la tutela del bene supremo, la nostra salute, con la necessità di mantenere vivo l’interesse e la passione per la nostra pallacanestro».

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Elena Mittino

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Sport e Covid: “sì” alle partite nel basket giovanile, ma l’ultima parola è delle società

Sì alle partite nei campionati regionali giovanili, ma le società hanno l'ultima parola. E' questa la decisione della Federazione italiana pallacanestro Piemonte, il cui consiglio direttivo si è riunito nella serata di ieri, mercoledì 21 ottobre. Dopo il Dpcm del 18 ottobre che ha garantito il prosieguo dell'attività cestista, regolare per il settore giovanile, senza contatto e quindi partite per il settore minibasket, la Fip Piemonte ha aggiunto un dettaglio. «Abbiamo scelto di tenere in conto sia le paure e le incertezze di alcuni genitori in ambito giovanile, certamente condivisibili e che condizionano l'operato, sia le situazioni di contagio che ogni società sta affrontando, sia il desiderio di molti di riprendere l’attività giocata, - ha detto il presidente Gianpaolo Mastromarco - ecco perché confermiamo i campionati giovanili mantenendo il calendario inalterato, dando però facoltà alle società partecipanti, se lo vorranno ed esclusivamente alle giornate di gioco calendarizzate  fino al 13 novembre, data di scadenza dell'attuale Dpcm, di sospendere momentaneamente la propria partecipazione alle gare, senza alcuna penalità amministrativa ed esecutiva; queste ultime potranno essere successivamente recuperate entro il termine delle prime fasi, in base alla propria programmazione».   E ha concluso: «Ci è sembrata la scelta migliore per conciliare la tutela del bene supremo, la nostra salute, con la necessità di mantenere vivo l’interesse e la passione per la nostra pallacanestro».

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