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L’Avo torna all’ospedale Maggiore con i volontari in servizio al Cup

Avranno il compito di fornire informazioni generali su reparti e ambulatori, di dare supporto nel pagamento dei ticket e sostenere, come di consueto, chi si trova in un momento di difficoltà

Grande soddisfazione per la ripresa delle attività di Avo Novara Odv. Negli scorsi giorni i camici azzurri sono tornati in servizio presso il Cup dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara con il compito di fornire informazioni generali su reparti e ambulatori, di dare supporto nel pagamento dei ticket e sostenere, come di consueto, chi si trova in un momento di difficoltà. È inoltre stata rinnovata la convenzione con la Casa di Giorno Don Aldo Mercoli in merito ai laboratori di lettura per gli ospiti. La collaborazione durerà per i prossimi tre anni, i momenti di lettura sono già ripartiti e si svolgeranno in presenza.

«Aspettavamo da tanto questo momento – ha commentato Gianfranco Bianchi, presidente di Avo Novara Odv – insieme alla collaborazione per l’assistenza telefonica presso lo Spazio Fragilità, queste due azioni rappresentano una vera e propria rinascita per l’associazione e tutti noi volontari. La speranza è che siano i primi di tanti progetti all’attivo, perché crediamo che la mancanza di Avo, a livello di comunità, si sia fata veramente sentire, specie in questi anni così difficili per il comparto ospedaliero. Uno spiraglio di luce che pensiamo faccia bene a tutti, in primis a chi è più fragile».

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Redazione

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