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In mostra al Broletto la statua di Nini Udovicich. Così si apre la Settimana per la riduzione dei rifiuti

L'omaggio allo storico calciatore del Novara è stato realizzato dall'artista novarese Cosimo Bertone con 200 bottiglie colorate. Sono 26 i plessi scolastici coinvolti nelle iniziative del Comune

Da ieri, e fino al 28 novembre, sotto i portici del Broletto svetta la statua di Nini Udovicich, lo storico calciatore del Novara Calcio scomparso nel settembre 2019. L’omaggio è stato realizzato dall’artista novarese Cosimo Bertone, su commissione di Assa, riutlizzando 200 bottiglie di detersivo colorate.

Come aveva raccontato lo stesso Bertone a La Voce nell’intervista di gennaio, «Il basamento è rivestito da piastrelle di legno trattate con la resina, mentre la statua è alta 1 metro e 86, la sua reale statura, ed è composta da un’anima di legno recuperato ricoperta da plastica fusa derivante da circa 200 bottiglie colorate, per lo più detersivi. Alla base di questa tecnica di fusione c’è l’idea di dare una seconda vita a cose che normalmente butteremmo via; come le bottiglie di shampoo e di detersivo, che hanno di per sé dei colori bellissimi. In questo caso ho usato il verde e il blu: i colori del campo da gioco e del cielo». La realizzazione dell’opera, fra studio e lavorazione, è durata più di 8 mesi. (leggi qui l’articolo completo)

L’installazione artistica dà il via alla Serr, la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti che ha come tema centrale le Comunità circolari, la responsabilità condivisa e la collaborazione per  evitare l’eccessiva produzione di rifiuti, una delle maggiori  minacce per il pianeta.

«Oggi più che mai, i temi legati all’ambiente e alla transizione ecologica sono oggetto di dibattiti internazionali finalizzati a promuovere azioni virtuose a tutela di quello che ci circonda e del nostro stesso futuro. Un segnale che deve partire da ciascuno di noi e, in modo particolare, dalle fasce dei più giovani» ha spiegato l’assessore all’Ambiente Teresa Armienti durante la presentazione all’Arengo.

Quest’anno sono 26 i plessi scolastici coinvolti nelle iniziative: «Il tema della Serr – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione Giulia Negri – è stato condiviso con le istituzioni scolastiche e con gli alunni più piccoli (dalla materna alle medie) perché è proprio il mondo della scuola che per primo promuove le giovani generazioni a prendersi cura dell’ambiente, sensibilizzando sui temi che ne derivano, a partire dal riciclo di materiali di uso comune alla cura di orti e verde scolastico alle buone pratiche per la raccolta differenziata».

Il momento di “scambio” gratuito tra privati di oggetti ancora in buono stato e funzionanti è stato organizzato da Assa. L’appuntamento è previsto, in Via Sforzesca, sabato 27 novembre dalle 10 alle 17 e sono invitati a partecipare tutti i cittadini residenti a Novara. Sono ammesse anche le associazioni benefiche che a fine giornata potranno ritirare eventuali oggetti materiali non oggetto di scambio per destinarli poi a persone disagiate dando un risvolto, anche, sociale all’iniziativa. Sono ammessi allo scambio solo giochi, abiti (puliti e piegati), libri e fumetti, apparecchiature elettriche ed elettroniche di piccole e medie dimensioni come tablet, caricatori, frullatori e suppellettili di casa di piccole dimensioni (porta vasi, posacenere, statuine decorative…). Tutti materiali dovranno essere puliti, ordinati e funzionanti.

Alle iniziative hanno collaborato anche il Centro per le famiglie e la Falegnameria “Fadabrav”.

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Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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