Trecate, un anno scolastico nei container per gli alunni della primaria Rodari

Da settembre 2026 cinque classi saranno trasferite nei moduli prefabbricati durante il primo lotto di lavori per l'adeguamento sismico

Per un intero anno scolastico cinque classi della primaria “Gianni Rodari” di Trecate seguiranno le lezioni nei container. Una soluzione che, come spiega il commissario straordinario Diego Dalla Verde, si è resa «indispensabile in quanto i lavori dureranno un intero anno solare».

Si tratta, infatti, degli interventi di adeguamento sismico programmati già lo scorso anno del valore di 700 mila euro solo per il primo lotto. «Per l’utilizzo dei container – ha proseguito Dalla Verde – ho disposto, per il momento, un accantonamento di 240 mila euro in più. Stiamo valutando alcune ipotesi con gli uffici per scegliere la migliore sistemazione degli alunni, in piena collaborazione con la dirigente scolastica che ci farà sapere quali saranno le cinque classi coinvolte dal primo lotto di lavori».

Il cronoprogramma prevede che la prossima primavera si cominci con la sistemazione dei moduli prefabbricati. I lavori veri e propri partiranno, invece, a giugno 2026, alla conclusione dell’anno scolastico: «Abbiamo scelto questa tempistica per ottimizzare i tre mesi estivi e limitare al minimo il disagio degli alunni che dovranno affrontare i container solo durante l’anno 2026/2027» aggiunge Dalla Verde.

Se i tempi verranno rispettati, i lavori dovrebbero concludersi entro l’inizio dell’anno scolastico 2027/2028, quando i bambini di via Cassano potranno rientrare nelle aule rinnovate e più sicure.

Ad agosto dello scorso anno la giunta Binatti aveva provveduto a finanziare, tramite l’accensione di un mutuo, i 700 mila euro per il progetto esecutivo, redatto dallo studio “Buscaglia Associati”. L’obiettivo dell’intervento sarà il raggiungimento della sicurezza statica e l’adeguamento sismico dell’edificio scolastico, con interventi necessari per garantire contemporaneamente il completo adeguamento della costruzione sia alle azioni sismiche, sia ai carichi non sismici previsti dalla normativa vigente.

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Trecate, un anno scolastico nei container per gli alunni della primaria Rodari

Da settembre 2026 cinque classi saranno trasferite nei moduli prefabbricati durante il primo lotto di lavori per l’adeguamento sismico

Per un intero anno scolastico cinque classi della primaria “Gianni Rodari” di Trecate seguiranno le lezioni nei container. Una soluzione che, come spiega il commissario straordinario Diego Dalla Verde, si è resa «indispensabile in quanto i lavori dureranno un intero anno solare».

Si tratta, infatti, degli interventi di adeguamento sismico programmati già lo scorso anno del valore di 700 mila euro solo per il primo lotto. «Per l’utilizzo dei container – ha proseguito Dalla Verde – ho disposto, per il momento, un accantonamento di 240 mila euro in più. Stiamo valutando alcune ipotesi con gli uffici per scegliere la migliore sistemazione degli alunni, in piena collaborazione con la dirigente scolastica che ci farà sapere quali saranno le cinque classi coinvolte dal primo lotto di lavori».

Il cronoprogramma prevede che la prossima primavera si cominci con la sistemazione dei moduli prefabbricati. I lavori veri e propri partiranno, invece, a giugno 2026, alla conclusione dell’anno scolastico: «Abbiamo scelto questa tempistica per ottimizzare i tre mesi estivi e limitare al minimo il disagio degli alunni che dovranno affrontare i container solo durante l’anno 2026/2027» aggiunge Dalla Verde.

Se i tempi verranno rispettati, i lavori dovrebbero concludersi entro l’inizio dell’anno scolastico 2027/2028, quando i bambini di via Cassano potranno rientrare nelle aule rinnovate e più sicure.

Ad agosto dello scorso anno la giunta Binatti aveva provveduto a finanziare, tramite l’accensione di un mutuo, i 700 mila euro per il progetto esecutivo, redatto dallo studio “Buscaglia Associati”. L’obiettivo dell’intervento sarà il raggiungimento della sicurezza statica e l’adeguamento sismico dell’edificio scolastico, con interventi necessari per garantire contemporaneamente il completo adeguamento della costruzione sia alle azioni sismiche, sia ai carichi non sismici previsti dalla normativa vigente.

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Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore