Un’intera giornata di sport, solidarietà e sensibilizzazione: è questo il cuore de “La rete che unisce – Torneo solidale di pallavolo”, l’iniziativa organizzata per venerdì 24 maggio dal servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’ospedale Maggiore, diretto dal dottor Maurizio Viri.
Il torneo, che si svolgerà presso il PalaVerdi di via Sartorio 4, vedrà otto squadre composte da rappresentanti delle principali istituzioni cittadine – Carabinieri, Polizia di Stato, Esercito, Aeronautica, Croce Rossa, Vigili del Fuoco e personale dell’Aou – sfidarsi sotto rete in un clima di collaborazione e condivisione. L’evento, patrocinato dal comune di Novara, si affiancherà idealmente alla Festa delle Famiglie prevista al parco delle Betulle nella stessa giornata.
Al centro dell’iniziativa c’è un chiaro intento di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore del progetto Primo Intervento, attivo presso il Servizio di Neuropsichiatria Infantile. I fondi saranno raccolti grazie all’impegno dell’associazione “Il Pianeta dei clown” e serviranno a potenziare le attività di sostegno precoce per bambini con sospetta diagnosi, offrendo interventi tempestivi e su misura.
Come spiega Viri, «il progetto si propone di avviare, in continuità con il percorso diagnostico, un lavoro diretto con il bambino e la famiglia, secondo le metodologie più accreditate per questa fascia d’età. Ogni anno – aggiunge – al nostro Servizio accedono circa 140 bambini con sospetto disturbo dello spettro autistico. Dal 2021 a oggi più di 150 bambini e le loro famiglie hanno beneficiato del Primo Intervento, con risultati molto incoraggianti».
Alla realizzazione dell’iniziativa ha contribuito il Rotary Novara Antonelli, che ha donato divise, coppe e medaglie, sostenendo la squadra della Neuropsichiatria Infantile e rafforzando il legame tra territorio, sanità e solidarietà.