Sono ancora in corso le ricerchedel giivane che nella tarda serata di martedì 22 aprile, è caduto nel canale Quintino Sella. Si tratta di un ragazzo di 21 anni, Ahmed Arslan, di origine pakistana, che si trovava lì con alcuni amici quando, dopo aver perso l’equilibrio probabilmente a causa di un malore o di una distrazione, è scivolato finendo nel canale.
Secondo quanto riferito dai compagni presenti, Arslan si era seduto sul parapetto del ponte e si sarebbe sbilanciato improvvisamente, cadendo nella corrente. I due amici che erano con lui hanno tentato un disperato tentativo di salvataggio, tuffandosi in acqua, ma senza successo.
Immediato l’intervento dei soccorsi, che hanno avviato le ricerche per tutta la notte, con l’impiego di squadre specializzate dei vigili del fuoco, sommozzatori arrivati da Milano e Torino, e un elicottero che ha sorvolato l’area. Le operazioni sono state rese difficili dalla corrente e dalla profondità delle acque. Sono stati anche installati dispositivi per abbassare il livello del canale e favorire le operazioni di ricerca, ma nel momento in cui scriviamo Ahmed risulta ancora disperso.
La famiglia del giovane, residente in Italia da oltre dieci anni, è stata assistita dalla comunità pakistana di Novara, che si è mobilitata per sostenere i parenti e partecipare alle ricerche. Ahmed, descritto come un ragazzo tranquillo e lavoratore, era impiegato presso Amazon e viveva nel quartiere di Sant’Agabio. Le ricerche proseguono, nella speranza di poter dare una risposta ai familiari e agli amici che continuano a presidiare il luogo della tragedia.