Tanta fatica, ma alla fine la Igor Volley Novara supera la Wash4green Monviso Volley nell’anticipo della 6a giornata del girone di ritorno. Di fronte al pubblico del Pala Igor Bonifacio e compagne si impongono per 3-1 sulle gialloblù, seppure al termine di una prestazione meno convincente rispetto al solito. Diverse imprecisioni da parte delle zanzare, che sono però riuscite a fare bottino pieno, con tre punti importantissimi in chiave classifica.
Con questa vittoria, infatti, la Igor Volley balza in solitaria al terzo posto in classifica con 32 punti, seppure con una partita in più rispetto a Chieri e Milano. Rimane però il fatto che le zanzare si piazzano a -2 dal secondo posto occupato da Scandicci, un risultato importante che testimonia il buon percorso fatto finora dalla squadra.
Il commento post partita di Lorenzo Bernardi e Federica Squarcini
È un Lorenzo Bernardi insoddisfatto quello che si presenta in mix zone al termine del match. Poco da salvare per il coach delle biancazzurre in questa sfida, che si è rivelata più ostica del previsto: «Semplicemente, non abbiamo giocato bene. Di positivo oggi ci sono solo i tre punti. È pur vero che vincere quando si gioca male è qualcosa di positivo, se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, ma oggi rispetto alle altre volte abbiamo fatto un passo indietro. Non sono contento per il gioco espresso, è stato nettamente al di sotto di quello che deve essere il nostro livello. Se Pinerolo fosse riuscito ad arrivare al tie break, non avrebbe rubato niente. Dobbiamo continuare a lavorare, ci sono delle cose che non stanno andando bene, o comunque stanno andando meno bene rispetto all’inizio della stagione. Quindi, con grande umiltà, dobbiamo tornare a fare le cose semplici e a modo».
Parlando della ricezione della squadra, coach Bernardi spiega: «Possiamo ricevere male, abbiamo giocatrici che palleggiano bene e dobbiamo fare punto lo stesso. Se andiamo a cercare un reparto che non va bene… Noi facciamo punto quando riceviamo male, sbagliamo quando riceviamo bene e come quando riceviamo male. Non serve a nulla puntare il dito contro un settore, può succedere. Riceviamo male? Abbiamo una palleggiatrice che è tra le migliori al mondo, che deve mettere la palla perfetta alle attaccanti, anch’esse fra le migliori al mondo, che devono far punto. Anche con la ricezione cattiva. Poi è chiaro che con la ricezione buona diventa tutto più facile, ma come per tutte le squadre. La differenza fra le giocatrici di alto livello e quelle di medio livello è questa: riuscire a giocare anche quando c’è qualcosa che non va bene».
Il tour de force di quest’ultimo periodo si chiuderà domenica 13 dicembre, con la sfida contro San Giovanni in Marignano, fanalino di coda in classifica. Una sfida da non prendere sotto gamba, certo, ma in cui la Igor deve pensare soprattutto a sé stessa: «Lo dico tutti i giorni alle mie giocatrici: dipende tutto da noi. Non dobbiamo guardare l’avversario. Oggi Pinerolo ha fatto quello che ci aspettavamo, e lo ha fatto abbastanza bene, ma chi ha accentuato il fatto che lo abbiano fatto bene siamo stati noi. Dobbiamo pensare solo ed esclusivamente a quello che facciamo noi: quando ci riusciamo siamo una squadra molto ostica, quando invece non ci riusciamo, anche l’avversario può vincere set o partite».
Presente anche Federica Squarcini, rientrata oggi in campo dopo le assenze contro Fenerbahce e Firenze. Per la zanzara numero 5, però, non ci sono complicazioni di forma: «Sto bene, sono contenta di essere tornata in campo e di aver dato il mio contributo». Un Monviso, quello arrivato oggi al Pala Igor, capace di mettere in difficoltà le azzurre: «Hanno spinto tanto, ma penso siamo state anche noi brave ad aggredirle. Contro queste squadre non bisogna mai dare niente per scontato: anzi, sono le partite più difficili, perché loro cercano punti salvezza e giocano senza pressione, che invece è tutta su di noi. Sono contenta di come abbiamo affrontato la partita, nonostante gli alti e i bassi». Parlando della ricezione, Squarcini spiega: «Va sicuramente dato merito a loro, che hanno delle ottime battitrici. Quando battono così forte bisogna cercare di limitarle senza la palla perfetta, ma buttando il pallone a terra. Ci alleneremo di più, ma anche noi siamo una bella squadra, che può fare bene anche in battuta».
Il prossimo impegno per la Igor Volley, come detto, sarà domenica 13 dicembre contro la neopromossa San Giovanni in Marignano, nella sfida valida per la 1a giornata del girone di ritorno. Un match importante per continuare a far punti e mantenersi in corsa per il terzo posto in classifica.






