La Igor Volley Novara lotta fino all’ultimo, ma è costretta alla resa dal Fenerbahce nella seconda giornata di pool B di Champions League. Di fronte a un Pala Igor gremito, con oltre 3500 spettatori sugli spalti, le azzurre di coach Bernardi capitolano per 0-3 contro le gialloblù di Marcello Abbondanza, nonostante una prova nel complesso positiva. Nei primi due set, infatti, le zanzare (orfane di Indy Baijens e Federica Squarcini, tenute a riposo per noie muscolari) riescono a tenere testa alle turche, giocandosela punto a punto fino alla fine. La maggiore qualità del Fener fa però la differenza, con la squadra di Istanbul che torna in Turchia con tre punti in più in classifica.
La Igor Volley, con i suoi tre punti, mantiene però il secondo posto del girone, in virtù del 3-2 con cui il Benfica ha superato il Budowlani Lodz. Le lusitane, prossime avversarie di Novara nella prossima giornata del torneo, si piazzano così al terzo posto con 2 punti, con le polacche fanalino di coda a quota 1.
Le parole di Lorenzo Bernardi, Carlotta Cambi e Veronica Costantini
È Carlotta Cambi, palleggiatrice della Igor Volley, la prima a presentarsi nel post partita per commentare la sfidacontro il Fener: «C’è delusione e rammarico per la sconfitta, perché ovviamente parliamo di uno 0-3 subito, per di più in casa. Di contro devo anche dire che in campo si sono viste tante cose buone, penso che in generale ci siamo mantenute sulle loro percentuali, se non anche migliori. Abbiamo giocato una buona partita, quello che abbiamo accusato è stata sicuramente la loro battuta».
Nei primi due set la Igor è riuscita a giocarsela fino in fondo, mancando però l’affondo finale: «Prendere quei break all’inizio del set purtroppo ci ha penalizzato, perché alla fine ce la siamo giocata fino agli ultimi punti, che sono quelli che ci sono mancati. Peccato non essere riuscite a chiudere uno dei due a nostro vantaggio». Parlando delle assenze al centro, Cambi non cerca scuse: «Non penso ci abbiano penalizzato più di tanto, Veronica si è comportata benissimo e a muro ha fatto molto di più di quello che ci si aspettava».
È poi il momento di Lorenzo Bernardi, allenatore della Igor Volley Novara: «Commentare una sconfitta per 3-0 non è mai piacevole, ma penso che in questa partita ci siano tante cose positive. Nei primi due set siamo riusciti a mettere in campo una buona pallavolo, poi nel terzo abbiamo subito due break importanti che ci hanno penalizzato». Non si scoprono certo oggi le qualità del Fenerbahce, che si può annoverare tra le squadre migliori di questa Champions League: «Sapevamo di trovare di fronte una squadra che, a parer mio, è tra le favorite per vincere il torneo insieme a Conegliano, e noi non ci riteniamo ancora di essere a un livello così importante. Loro hanno tanta fisicità sia in attacco che a muro, perché sono tutte giocatrici molto prestanti dal punto di vista fisico. Hanno vinto meritatamente».
Ora testa alla Serie A1, con la squadra che tornerà in campo domenica 7 dicembre per la sfida contro Firenze che chiuderà il girone di andata. «Dobbiamo ripartire, ora si torna a giocare in campionato. Siamo ancora in ballo per provare a raggiungere il nostro obiettivo, forse non in questo girone di andata, ma proveremo a farlo per la fine della regular season. Dobbiamo continuare a percorrere quella strada che stiamo percorrendo dall’inizio della stagione, e sono sicuro che la trasformeremo in una stagione molto positiva». Tanti impegni ravvicinati nei prossimi giorni, con la squadra che dovrà far fronte ai nuovi infortuni di Squarcini e Baijens: «Siamo nuovamente in una situazione di precarietà numerica, questo è sicuro. Veronica oggi ha giocato una buona partita, soprattutto a muro, che sappiamo essere il suo punto di forza. Sicuramente potrà darci una mano in questa seconda parte di campionato».
Proprio sulla situazione infortuni si sofferma Enrico Marchioni, direttore generale e sportivo della società biancazzurra: «Quelli accusati da Baijens e Squarcini non sono propriamente infortuni. Le atlete sono state fermate in via precauzionale per due piccole problematiche, e per questo abbiamo reputato fosse il caso tenerle a riposo in questi giorni». Una scelta dettata anche dai prossimi impegni delle zanzare: «Ora davanti abbiamo un altro grande impegno come la Coppa Italia, visto che salvo imprevisti andremo a giocare contro Milano. Anche per questo abbiamo deciso di fermare le due atlete. Penso che anche senza di loro la squadra potrà dire la sua contro Firenze, Pinerolo e San Giovanni in Marignano».
A chiudere c’è Veronica Costantini, centrale classe 2003 che contro il Fenerbahce ha fatto il suo esordio stagionale con la casacca biancazzurra. Esordio sicuramente emozionante, vista l’importanza della sfida: «Esordire da titolare in Champions League davanti al mio pubblico e in un palasport così gremito è sicuramente stato bellissimo e in campo ho cercato di dare il mio contributo alla squadra. Ovviamente c’è amarezza per il risultato ma anche la consapevolezza che affrontavamo un avversario di grandissimo livello e che da questa partita ci sono diversi aspetti positivi da considerare in vista del prosieguo del cammino»







