La Igor Volley vince all’Unipol Forum: le azzurre piegano Milano al tie break

Secondo successo consecutivo per le ragazze di coach Bernardi

Secondo successo consecutivo, nuovamente al tie break, per la Igor Volley Novara, che all’Unipol Forum di Assago si aggiudica la sfida contro Numia Vero Volley Milano. Di fronte a 12.667 spettatori, nuovo record per una partita di Serie A1 Femminile, le ragazze di coach Bernardi gettano il cuore oltre l’ostacolo, aggiudicandosi il quinto set della sfida dopo essere andate sul 2-0 e a pochi passi da una vittoria da tre punti. Un canovaccio già visto nelle ultime partite di Novara, che per la quarta gara consecutiva arriva a giocarsi la vittoria allo spareggio. Ma anche questa volta, come contro Vallefoglia, alla fine sono le azzurre a sorridere.

Coach Lavarini schiera Bosio in cabina di regia con Paola Egonu come opposto, Danesi e Sartori al centr e Lanier e Piva ad agire in banda. Libero, l’ex azzurra Eleonora Fersino. Lorenzo Bernardi conferma invece il suo sestetto titolare: Mims in diagonale con Cambi, Indy Baijens al fianco di Bonifacio al centro e Ishikawa in banda con Alsmeier, mentre nel ruolo di libero parte dal primo minuto Giulia De Nardi.

PRIMO SET Parte molto forte la Igor, che si affida soprattutto alle sue centrali: una doppia Bonifacio e un muro di Baijens fanno 2-3, prima del break sul 2-5 grazie agli errori delle padrone di casa. Milano reagisce subito, affidandosi a Enogu e Lanier, recuperando velocemente terreno e passando in vantaggio sul 9-8 con Piva. Si gioca punto a punto, con Milano che prova a fuggire ma che non riesce ad allungare.

Tanti attacchi vincenti da una parte e dall’altra, le due squadre che non si risparmiano: Novara rimane in scia delle avversarie, ma senza riuscire a passare in vantaggio neppure sfruttando gli errori offensivi delle avversarie. Si arriva così al 20-18, con coach Bernardi che chiama il primo time-out della sfida. Le azzurre subito il pari sul 20-20, ed è la volta di Stefano Lavarini di interrompere il gioco: un errore di Egonu permette alle azzurre di passare avanti per 20-21, raddoppiando poco dopo con un muro vincente di Cambi. Dentro Akimova e Miner per Bosio e Egonu, ma Novara trova il break sul 20-23 per invasione di Akimova. Secondo time-out di coach Lavarini, mentre Bernardi si gioca la carta Herbots: un errore di Lainer permette a Novara di arrivare al set point, con Baijens che con un muro chiude il primo set sul 20-25.

SECONDO SET – Avvio di secondo set molto equilibrato, con entrambi i sestetti molto aggressivi fin dalle prime battute. Prima video challenge sul momentaneo 2-4 azzurro: Bosio riesce ad alzare il pallone prima che tocchi terra, con lo scambio quindi da ripetere. La Igor però non si ferma e allunga fino al 2-5, con la panchina di casa che interrompe il gioco. Le azzurre sono però brave a mantenere le distanze, con Alsmeier (3-7), Baijens (5-8) e Cambi (6-9). Milano però ci crede, acciuffando il pari sul 10-10 sfruttando qualche errore di troppo in difesa di Novara, passando poi in vantaggio con Lainer per 14-13.

Milano trova il pari, ma la vittoria è azzurra

La Igor, però, non molla: Bonifacio e compagno ribattono colpo su colpo, mantenendosi in scia e tornando a condurre sul 18-20 con tre punti di Mayu Ishikawa. Chiamata immediata di coach Lavarini, che non interrompe però il momento azzurro, con Novara che allunga sul 19-22. Dentro Squarcini per Cambi, Milano accorcia con Sartori (20-22), e tocca allora a Lorenzo Bernardi interrompere il gioco. Al rientro in campo però le padrone di casa trovano una nuova parità sul 22-22, arrivando al 24-23 con un errore in attacco di capitan Bonifacio. Nuovo time-out della panchina azzurra, con Lainer che ha il pallone buono per chiudere il set ma spedisce fuori il suo diagonale. Si va così ai vantaggi, dove a vincere sono proprio le azzurre: prima Herbots (subentrata a Ishikawa) e poi Bonifacio chiudono i giochi sul 25-27, portando la Igor sul 2-0 nel computo totale.

TERZO SET – Coach Lavarini butta nella mischia Hena Kurtagic, con le due squadre che giocano punto a punto fin dalle prime battute. Diversi errori da parte di Milano nelle prime giocate, come la trattenuta di Piva che vale il 2-2 azzurro. Le padrone di casa trovano il doppio vantaggio con l’errore di Alsmeier e il muro di Danesi (7-5), ma Novara lotta e ribalta subito il punteggio, aggrappandosi proprio ad Alsmeier (8-9). Manca però il break la Igor, riacciuffata subito da Milano sull’11-11.

Si fatica, però, a rompere gli equilibri. Sul 15-15 rosablù nuova challenge, chiamata da coach Bernardi, per un pallone in/out sulla schiacciata di Alsmeier, ma il replay conferma la decisione dell’arbitro. Nuova Video challenge subito dopo, interrompendo il gioco, per possibile tocco a rete di Lainer, che però non c’è: punto del 16-15 che viene dunque assegnato a Milano. Le ragazze di coach Lavarini trovano il break sul 15-19: interrompe il gioco allora la panchina ospite, con le azzurre che per, pur provandoci, non riescono a ricucire. Secondo time-out di coach Bernardi sul 16-21, ma l’inerzia del match è indirizzata verso Egonu e compagne: un errore di De Nardi in ricezione su Bosio regala il set point alle padrone di casa (16-24), con la battuta sbagliata da Cambi che chiude i conti sul 25-17.

QUARTO SET – Partenza molto aggressiva di Milano, soprattutto in fase difensiva: tre muri consecutivi, targati Danesi ed Egonu, permettono infatti alle padrone di casa di portarsi sul 4-1. Time-out immediato di coach Bernardi, fuori Mims per Herbots, con l’attacco azzurro che migliora ma non abbastanza per accorciare le distanze. Anzi, è Milano ad esaltarsi: ace di Egonu, nuovo muro di Kurtagic (9-3), e secondo time-out per la panchina azzurra.

La forbice tra le due squadre si allarga sempre più, con due ace di Egonu che valgono l’11-3. Esce così De Nardi per Leonardi, e le azzurre iniziano a ricucire: Baijens, Bonifacio ed Herbots portano il risultato sul 12-8, prima del time-out di coach Lavarini. Milano riesce a mantenere il vantaggio, ma Novara ha riacceso la luce, affidandosi soprattutto alla spinta offensiva di Herbots. Video challenge azzurra sul 17-13 per le padrone di casa, con il tocco a rete di Ishikawa che viene però confermato. Da lì Milano trova nuova linfa, portandosi rapidamente sul 20-13: Novara cerca di reagire, ma senza successo: Egonu trova il 24-17, con l’errore in attacco di Melli che porta la sfida al tie break.

TIE BREAK – Avvio equilibrato, con la Igor che prova ad aggredire da subito ma senza riuscire a scappare. Si gioca punto a punto, nessuna delle due squadre vuole cedere: tanti scambi di altissimo livello, le azzurre lottano, ma al cambio di campo è Milano in vantaggio, per 8-7.

A ribaltare il punteggio, però, è Britt Herbots, che valorizza il pareggio di Alsmeier (8-8) per trovare il primo allungo di quest’ultimo set (9-11). Time-out di coach Lavarini, ma al rientro in campo è il 4 belga ad andare a segno per il break ospite. Egonu accorcia (10-12), ed è la volta di Lorenzo Bernardi di richiamare le sue ragazze in panchina. Baijens trova il 10-13, poi un doppio tocco di Bosio vale il 10-14 per Novara. Nuovo time-out di Lavarini, poi challenge di Bernardi per possibile tocco a muro su Ishikawa, che però non c’è. A mettere la parola fine sulla sfida è Indy Baijens, che regala la vittoria alle azzurre sull’11-15.

NUMIA VERO VOLLEY MILANO-IGOR VOLLEY 2-3 (20-25, 25-27, 25-17, 25-17, 11-15)

Numia Vero Volley Milano: Miner, Gelin ne, Bosio 6, Modesti (L) ne, Pietrini, Sartori 3, Danesi 8, Kurtagic 8, Cagnin, Lanier 15, Egonu 31, Akimova, Piva 13, Fersino (L). All. Lavarini.

Igor Volley: Cambi 4, Herbots 13, Squarcini, De Nardi (L), Leonardi (L), Alsmeier 12, Ishikawa 13, Mims 6, Bonifacio 12, Carraro, Baijens 13, Tolok ne, Costantini ne, Melli 3. All. Bernardi.

MVP: Mayu Ishikawa.

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