Tanta sofferenza, ma alla fine la Igor Volley Novara riesce a tornare alla vittoria. Dopo le sconfitte contro Savino Del Bene e Black Angels Perugia, le azzurre di coach Bernardi trovano il successo nella sfida contro Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, al termine di una lunghissima sfida conclusasi al tie break.
Ottima partenza delle azzurre, che dominano il primo set e, seppur con qualche scricchiolio, riescono a portarsi sul 2-0 nel computo totale. Proprio nel terzo set, però, le biancoverdi alzano i giri del motore, sfruttando il nervosismo e le difficoltà delle azzurre per pareggiare i conti e portare la sfida all’ultimo set. A differenza delle ultime due gare, però, sono brave Bonifacio e compagne a trovare le energie per portare a casa i due punti. Fondamentali, peraltro, in ottica classifica: in questo modo, la Igor Volley supera Chieri ’76 (sconfitto per 3-0 sul campo di Scandicci) e torna al 4° posto in classifica con 18 punti, a +1 proprio sulle biancoblù.
Il commento post partita di Baijens e Simoni
È Indy Baijens, centrale della Igor Volley, a commentare la sfida del Pala Igor contro Vallefoglia: «Anche oggi è stata una battaglia. Loro sono rientrate molto bene in campo dopo il secondo set, e ci hanno messo in difficoltà fino a portarci al tie break». A differenza delle ultime due gare, però, le azzurre sono riuscite a portare a casa i due punti: «La squadra questa volta è riuscita a trovare le energie e a portare a casa la vittoria. Sono molto contenta». Ma perché la squadra fa così fatica a mantenere il ritmo? «Faccio fatica a trovare una spiegazione. Penso che in questa partita sia dipeso dalle avversarie: hanno difeso molto bene, ci siamo innervosite e abbiamo perso sicurezza».
Seconda partita a tempo pieno per la giocatrice olandese, che deve ancora trovare la forma ottimale: «Tra una cosa e l’altra, di fatto, sono stata ferma per 5 mesi, quindi ci vorrà ancora un po’ di tempo. Però sono entusiasta di essere rientrata, e soprattutto di come mi sono inserita nel gruppo squadra. Ora l’obiettivo è quello di trovare il ritmo migliore». Intanto, però, Baijens si gode l’esordio da titolare davanti al pubblico di Novara: «Giocare in casa qui, davanti a questo pubblico, è bellissimo».
«Non stiamo sicuramente offrendo la nostra miglior pallavolo -esordisce Dario Simoni, vice allenatore della Igor Volley- o almeno, non per tutta la partita. Questa volta però c’è un aspetto positivo, ovvero la vittoria. La partita si era messa male, ma le ragazze hanno tirato fuori il carattere. Non volevano perdere, hanno rifiutato la sconfitta e hanno lottato. A Perugia non ci è andata allo stesso modo, ma qui in casa è arrivata la vittoria e questo è un primo passo importante per tornare ad essere quello che siamo».
Rimane però il fatto che la Igor, nelle ultime uscite, ha stentato parecchio: «Ci sono problemi evidenti, che stiamo cercando di risolvere. Non è un problema fisico, ma mentale. C’è un’insicurezza che è subentrata e che dobbiamo cercare di eliminare». Come se ne esce? «Intanto con il lavoro in palestra: si creano delle situazioni di difficoltà che possono arrivare in partita e si insiste su quegli aspetti».
L’infortunio di Tolok ha sicuramente cambiato i piani dello staff tecnico, ma l’intenzione è quella di evitare stravolgimenti dal punto di vista tattico: «Solo Herbots ha cambiato ruolo. Per il resto, stiamo cercando di mantenere una quadratura di squadra. Il rientro di Tatiana? Spetta allo staff medico parlarne. Intanto siamo questi, e di certo il livello è buono. Quello che ci serve è trovare continuità. Sembra quasi che non accettiamo il fatto di poter andare in difficoltà, quando soffriamo qualcosa si inceppa».
Il tempo a disposizione per lavorare su questi aspetti, però, è pochissimo: le azzurre torneranno in campo sabato 15 novembre, alle ore 20:30, nel big match del Forum di Assago contro Numia Vero Volley Milano. Una sfida importantissima per provare ad accorciare ulteriormente verso la testa della classifica.




