Volley, l’Italia strapazza Cuba ed è già qualificata per la seconda fase del Mondiale

In meno di un'ora di gioco le ragazze di Velasco superano le caraibiche in tre set e martedì contenderanno al Belgio il primato nella Pool B. Unica nota stonata della giornata un problema muscolare a Cambi che non le ha permesso di scendere in campo

Sono bastati 53′ di gioco all’Italia (foto FIVB) per superare 3-0 anche Cuba, davvero una lontanissima parente dello squadrone che solo fino a un paio di decenni fa era considerato uno dei migliori in assoluto del panorama internazionale, staccando così già il “pass” per la seconda fase del Mondiale thailandese. Martedì sempre nel mezzogiorno italiano le ragazze di Julio Velasco se la vedranno con il Belgio di Britt Herbots nella sfida per il primato nella Pool B. Poi bisognerà attendere gli altri risultati per conoscere la composizione del tabellone a eliminazione diretta.


Unica nota stonata della giornata un problema muscolare che ha costretto Carlotta Cambi ai box. L’alzatrice di Novara è così andata a referto con la maglia di secondo libero, ma praticamente è stata l’unica a non poter essere utilizzata, privando così la quadra del “doppio cambio” della diagonale, lasciando per tutto il match in cabina di regia Alessia Orro.


Si comincia con il 6+1 tradizionale: Orro ed Egonu palleggiatrice – opposto; Danesi e Fahr centrali; Sylla e Nervini bande e De Gennaro libero. Le azzurre (oggi in maglia bianca) partono subito forte, concedendo poco o nulla alle avversarie, non permettendo loro di arrivare in doppia cifra nei primi due set (conclusi rispettivamente a 9 e 8).


Nella terza frazione il c.t. Velasco getta nella mischia Giovannini, Antropova e Omoruyi, oltre alle esordienti assolute Sartori e Akrari, con Fersino a dare una mano in seconda linea. Al nuovo sestetto occorre qualche scambio per entrare in partita e Cuba ne approfitta per portarsi addirittura avanti (2-5), poi ci pensano Antropova e Akrari a rimettere in carreggiata l’Italia (11-11), che una volta trovato il ritmo giusto chiude i conti 25-16.

Italia – Cuba 3-0
(25-9 / 25-8 / 25-16)
Italia:
Cambi (L2) ne, De Gennaro (L1), Fersino, Orro 4, Sartori 2, Danesi 8, Nervini 7, Sylla 7, Egonu 12, Fahr 6, Omoruyi 2, Giovannini 5, Antrpova 4, Akrari 3. All.: Velasco.
Cuba: Grafort, Martinez E. 6, Kindelan ne, Anglada ne, Martinez D. 2, Peña, Sanchez (L1), Ferrer, Moreno 1, Yamilena (L2) ne, Tarin 2, Suarez 3, James 2, Madan 8. All.: De Moura.
Arbitri: Pimthongkhonburi (Thialandia) e Sarikaya (Turchia).

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Luca Mattioli

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Volley, l’Italia strapazza Cuba ed è già qualificata per la seconda fase del Mondiale

In meno di un’ora di gioco le ragazze di Velasco superano le caraibiche in tre set e martedì contenderanno al Belgio il primato nella Pool B. Unica nota stonata della giornata un problema muscolare a Cambi che non le ha permesso di scendere in campo

Sono bastati 53′ di gioco all’Italia (foto FIVB) per superare 3-0 anche Cuba, davvero una lontanissima parente dello squadrone che solo fino a un paio di decenni fa era considerato uno dei migliori in assoluto del panorama internazionale, staccando così già il “pass” per la seconda fase del Mondiale thailandese. Martedì sempre nel mezzogiorno italiano le ragazze di Julio Velasco se la vedranno con il Belgio di Britt Herbots nella sfida per il primato nella Pool B. Poi bisognerà attendere gli altri risultati per conoscere la composizione del tabellone a eliminazione diretta.


Unica nota stonata della giornata un problema muscolare che ha costretto Carlotta Cambi ai box. L’alzatrice di Novara è così andata a referto con la maglia di secondo libero, ma praticamente è stata l’unica a non poter essere utilizzata, privando così la quadra del “doppio cambio” della diagonale, lasciando per tutto il match in cabina di regia Alessia Orro.


Si comincia con il 6+1 tradizionale: Orro ed Egonu palleggiatrice – opposto; Danesi e Fahr centrali; Sylla e Nervini bande e De Gennaro libero. Le azzurre (oggi in maglia bianca) partono subito forte, concedendo poco o nulla alle avversarie, non permettendo loro di arrivare in doppia cifra nei primi due set (conclusi rispettivamente a 9 e 8).


Nella terza frazione il c.t. Velasco getta nella mischia Giovannini, Antropova e Omoruyi, oltre alle esordienti assolute Sartori e Akrari, con Fersino a dare una mano in seconda linea. Al nuovo sestetto occorre qualche scambio per entrare in partita e Cuba ne approfitta per portarsi addirittura avanti (2-5), poi ci pensano Antropova e Akrari a rimettere in carreggiata l’Italia (11-11), che una volta trovato il ritmo giusto chiude i conti 25-16.

Italia – Cuba 3-0
(25-9 / 25-8 / 25-16)
Italia:
Cambi (L2) ne, De Gennaro (L1), Fersino, Orro 4, Sartori 2, Danesi 8, Nervini 7, Sylla 7, Egonu 12, Fahr 6, Omoruyi 2, Giovannini 5, Antrpova 4, Akrari 3. All.: Velasco.
Cuba: Grafort, Martinez E. 6, Kindelan ne, Anglada ne, Martinez D. 2, Peña, Sanchez (L1), Ferrer, Moreno 1, Yamilena (L2) ne, Tarin 2, Suarez 3, James 2, Madan 8. All.: De Moura.
Arbitri: Pimthongkhonburi (Thialandia) e Sarikaya (Turchia).

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