Come in garauno, ma senza quel lieto fine. La Igor riscatta dal punto di vista del gioco la brutta prestazione di domenica scorsa e dopo aver illuso per due set ha dovuto cedere alla distanza di fronte a una Vero Volley, dimostratasi con più bernzina in corpo. Finisce così con un beffardo tie-break la stagione delle ragazze di Lavarini, mentre Danesi e compagne tenteranno ora di sfilare lo scudetto a Conegliano.
Solito 6+1 di partenza per Novara, con Hancock e Karakurt a formare la diagonale; Chirichella e Washington sono le centrali, Bosetti e Daalderop le bande con Fersino libero. Inizio caratterizzato da un pizzico di nervosismo, che porta le due squadre a commettere diversi errori per il 3-3 che apre la contesa. La Igor trova un bel break (7-3), costringendo la panchina ospite a fermare il gioco. La Vero Volley prova reagire ma le azzurre difendono il vantaggio toccando tanti palloni a muro (11-8). Le brianzole recuperano e questa volta è Lavarini a chiedere tempo. Nuovo allungo azzurro (17-14), Bosetti vince un duello sopra la rete e Gasperi si gioca il suo secondo time out per cercare di riordinare le idee alle sue. Al rientro in campo la Igor soffre terribilmente il turno in battuta di Orro e il vantaggio di smaterializza. Anzi, Monza passa addirittura avanti. Time out obbligato anche per la panchina azzurra. Bonifacio rileva Washington ma Monza sembra ormai aver trovato il suo ritmo (20-22). Nuovo pareggio e stavolta i prolungamenti premiano la Igor grazie a Daalderop (26-24).
Pur con qualche sbavatura si procede punto a punto all’inizio della seconda frazione (5-5 ma con tre errori consecutivi al servizio di Novara). Piccolo break azzurro (9-7). Improvviso black out nella ricezione novarese e le ospiti ne approfittano per mettere il naso davanti. Il parziale di 0-5 costringe Lavarini a fermare il gioco due volte prima che la situazione diventi difficile. Karakurt ricuce, e il pareggio è ottenuto da Daalderop. In questa fase Hancock cerca molto anche Washington e la connazionale ripaga la fiducia (15-14). Sempre la centrale Usa, trova l’ace del 19-15. Van Hecke sbaglia dai nove metri interrompendo la rimonta di Monza (20-17). Salgono in cattedra Karakurt e Daalderop (24-19). E’ il martello olandese a chiudere il set 25-21.
Stavolta la pressione è tutta su Monza e la Igor ne approfitta (5-3 e 8-6) in avvio di terzo gioco. La Vero Volley non si scompone e capovolge la situazione a suo favore (9-11 e tempo chiesto da Lavarini). Novara torna a farsi sotto anche se stavolta è il muro brianzolo a dire di no all’opposto turco (11-13). Prove di fuga di Monza (14-17), la Igor riesce a fermare l’emorragia a -3, poi scivola nuovamente (21-24). Bosetti annulla il primo set point ma Monza conclude 22-25.
Fa la voce grossa la Igor nel quarto set (3-1 e 6-4), poi va in sofferenza sul turno in battuta di Van Eecke (7-8), ma riprendendosi quasi subito (13-11). Dopo un attimo di smarrimento (e conseguente sorpasso brianzolo) la Igor sembra avere lo spunto decisivo, ma due errori riportano le ospiti davanti. Ancora una volta si lotta punto a punto (19-19), con il pallone che scotta sempre più. Ultimo time out novarese sul 20-22. Monza annusa aria di tie-break (21-24), Novara ci prova ma deve cedere 23-25.
Il “set corto”, decisivo per il match e la serie, corre sull’ennesimo filo dell’equilibrio (3-3), poi Bosetti si fa murare, consentendo alle ospiti il primo break (4-6). Nuovo pareggio prima del cambio di campo sul 7-8. Riscossa Igor con Herbots e Washington (10-9), ma poi viene sprecato tutto (10-13). Bosetti annulla il primo match point ma le ospiti chiudono 12-15. Sipario.
Igor Gorgonzola Novara – Vero Volley Monza 2-3
(26-24 / 25-21 / 22-25 / 23-25 / 12-15)
Igor: Imperiali (L2), Herbots 2, Montibeller ne, Battistoni ne, Fersino (L1), Bosetti C. 10, Chirichella 8, Hancock 4, Bonifacio, Washington 18, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 18, Karakurt 30. All.: Lavarini.
Monza: Lazovic, Stysiak 22, Boldini, Gennari 13, Van Hecke 10, Orro 2, Parrocchiale (L1), Danesi 12, Rettke 11, Larson 11, Davyskiba, Candi, Moretto ne, Negretti (L2). All.: Gaspari.
Arbitri: Zanussi di Treviso e Zavater di Roma.







