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Volley, la Igor affonda e saluta la Coppa Italia

Serata no per le ragazze di Bernardi, che al termine di una prestazione opaca sono state sconfitte 3-1 dalla Reale Mutua Fenera Chieri, che strappa meritatamente il "pass" per la Final four della manifestazione tricolore

Una Igor fra le più sbiadite della stagione, almeno nei primi due set, affonda inaspettatamente in casa 3-1 contro la Reale Mutua Fenera Chieri nel match unico dei quarti di finale di Coppa Italia, dando così addio alla Final four della manifestazione tricolore. Di fronte a un complesso solido e determinato come quello torinese, ben orchestrato tra l’altro da Ofelia Malinov (poi votata Mvp), le ragazze di Bernardi sono incappate in una serate decisamente negativa e sotto certi aspetti disarmante, lasciando strada alle avversarie nei primi due set. A poco è servito un parziale risveglio nella terza frazione, servita unicamente a prolungare un match già forse segnato. L’illusione di poter approdare al tie-break è poi tramontata Con la mancata qualificazione all’appuntamento di Trieste fallisce così uno degli obiettivi stagionali. Ora bisognerà metabolizzare questo brusco stop e concentrarsi sul campionato per evitare sbandamenti e soprattutto sulla Challenge.


Rispetto al 6+1 di domenica nella Igor scorsa torna Danesi al centro insieme a Bonifacio; per il resto Bosio è la regista, Akimova l’opposto; Bosetti e Szakmary sono le bande con Fersino libero. Grintosa partenza di Chieri (2-8, con Bernardi costretto a fermare il gioco). Altro muro delle “collinari” e Buijs rileva Szakmary. Segnali di risveglio novaresi con Danesi e Akimova (6-11), ma la Fenera riallunga con Grobelna e Weitzel. La panchina novarese prova a mescolare le carte ma le “collinari” sembrano decisamente più in palla, iniziando dalla ricezione. Akimova sciupa in rete un pallone recuperato da Fersino (12-19), poi ci pensa Gray a “bucare” la difesa azzurra dai nove metri. Piccolo break novarese ma il set d’apertira è decisamente compromesso e si chiude 17-25 con un errore al servizio di Bartolucci.


Akimova mette a terra il primo pallone della seconda frazione ma le ospiti non mollano e ripassano avanti (4-6 e 7-9). Bonifacio accorcia e poi Bosetti trova la parità. imitata poco dopo da una “sassata” di Akimova per il 12-12. Gioca meglio Chieri ma Bosetti cerca di mantenere attaccate le sue compagne. Un nuovo tenetaivo di fuga delle torinesi viene stoppato da due muri novaresi (20-21). Tutto inutile, perchè due attacchi errati di Buijs e Akimova regalano il set point alla Fenera, che trova il 2-0 grazie a un altro errore, questa volta di Danesi.


Spalle al muro, la Igor prova a cambiare l’inerzia del match nel terzo gioco proponendo sullo scacchiere Chirichella. Ace di Akimova per il 4-2 e altro punto pesante quello dell’8-6 ma Chieri non molla di un millimetro. Ci vuole un altro servizio vincente di Bonifacio per un faticoso +3 (13-10). Massimo vantaggio novarese grazie a un calo delle ospiti (17-13). Catechizzate da Bregoli le torinesi ritrovano il loro assetto ma la Igor, con le unghie e i denti, riesce a mantenersi avanti (21-18 e 22-20). Bosetti trova il 24-21, Chieri annulla due set point ma ci pensa Akimova a siglare il sospirato 25-23.


Decisamente rinfrancata, la Igor parte meglio anche nel quarto set (4-1) ma deve fare i conti con una Reale Mutua sempre in grado di ribattere colpo su colpo. La spinta novarese sembra esaurirsi a metà frazione, poi sono le “collinari” a condurre. Ruggito di Akimova (16-18), imitata da Bosetti (punto da apnea quello del 20-20). Due palloni “stregati” riportano le torinesi a +2 (20-22), Gray mura Buijs per il match point, ma Novara ha ancora la forza di annullarne due. Non basta, perché Chieri fa cadere il pallone del 23-25 e con esso il sipario sul match.

Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri 1-3
(17-25 / 21-25 / 25-23 / 23-25)
Igo
r: Szakmary, Guidi ne, Bosio 3, Bartolucci, De Nardi, Buijs 11, Fersino (L1), Bosetti C. 11, Chirichella 3, Danesi 4, Bonifacio 15, Mazza (L2), Akimova 20, Kapralova. All.: Bernardi.
Chieri: Rolando, Morello, Spirito (L1), Skinner 16, Grobelna 22, Kingdom 1, Anthouli ne, Gray 2, Kone ne, Omoruyi 12, Zakchaiou 11, Weitzel 10, Malinov 5. All.: Bregoli.
Arbitri: Caretti di Roma e Cappello di Siracusa.

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Luca Mattioli

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