Si è tenuto domenica 30 novembre, nella sala dell’ex comitato di quartiere Sacro Cuore, il congresso della dei Giovani Democratici della provincia Novara. Un appuntamento che segnato la conclusione del mandato di Filippo Garbassi, iniziato nel 2023. Sotto la sua guida, i Giovani Democratici novaresi hanno lavorato su temi come la vita negli istituti penitenziari, l’interruzione volontaria di gravidanza, il diritto allo studio e ai trasporti pubblici.
«Con il congresso si apre un nuovo capitolo per la giovanile, con un segretario a cui do il mio pieno sostegno. Le sfide sono molte, e siamo pronti ad affrontarle» ha commentato Garbassi a margine dell’elezione a segretario di Elia Impaloni, 26 anni, che ha sottolineato, invece, la necessità di ampliare la partecipazione giovanile sul territorio.
«Quello che importa più di ogni altra cosa sono le idee che portiamo e il modo con cui facciamo politica» ha dichiarato Impaloni, aggiungendo che «serve continuare a parlare di diritto allo studio, di salute mentale, di diritto all’abitare e dell’importanza di dare spazio alla voce della nostra generazione. Non solo per chi vuole impegnarsi nel Partito Democratico, ma anche per chi sta fuori dalle logiche politiche e cerca qualcuno disposto ad ascoltarlo».
Con questa elezione, la giovanile del PD apre una nuova fase, con l’obiettivo dichiarato di radicarsi ulteriormente sul territorio e di ampliare il confronto sui temi centrali per le nuove generazioni.
