Giacomo Ponti è il nuovo presidente di Federvini: per la prima volta alla guida un esponente del comparto aceti

Tra gli obiettivi del suo mandato, Ponti individua come prioritario il rafforzamento della competitività internazionale del settore

Un cambio al vertice che segna una svolta storica per Federvini. Giacomo Ponti, alla guida dell’azienda di famiglia Ponti Spa – fondata nel 1787 a Ghemme e simbolo dell’eccellenza italiana nel settore degli aceti e delle conserve – è stato nominato nuovo presidente della Federazione italiana degli industriali produttori, esportatori e importatori di vini, spumanti, aperitivi, acquaviti, liquori, sciroppi, aceti e affini.

Si tratta della prima volta che un rappresentante del comparto aceti assume la guida dell’organizzazione, sottolineando la crescente rilevanza di tutti i settori della filiera agroalimentare all’interno di Federvini. Un segnale chiaro verso un’equa rappresentanza e una visione sempre più integrata delle eccellenze italiane.

«Accolgo questo incarico con senso di responsabilità – ha dichiarato Giacomo Ponti – in una fase storica complessa, segnata da forti tensioni internazionali e incertezze. Federvini continuerà a rappresentare con forza e competenza le nostre imprese, valorizzandone qualità, sostenibilità e centralità economica». Tra gli obiettivi del suo mandato, Ponti individua come prioritario il rafforzamento della competitività internazionale del settore, mettendo al centro il valore culturale dei prodotti – dai vini agli spiriti fino agli aceti – che costituiscono «un patrimonio economico di straordinario prestigio per il nostro Paese».

Imprenditore di lungo corso, Ponti è anche presidente dell’associazione Italia del Gusto, membro del consiglio dell’Unione Italiana Food – che rappresenta oltre 500 imprese del settore alimentare – e di Centromarca, che riunisce circa 200 aziende italiane per un totale di oltre 2.400 marchi. Un profilo esperto, quindi, chiamato a guidare Federvini in un periodo di grandi trasformazioni per l’agroalimentare e il made in Italy.

Oltre alla nomina del nuovo Presidente, il rinnovo della governance di Federvini ha visto l’ingresso di Aldo Davoli e Piero Mastroberardino come vice presidenti. I tre gruppi interni alla federazione saranno guidati da Albiera Antinori (Vini), Leonardo Vena (Spiriti) e Sabrina Federzoni (Aceti).

Fondata nel 1917, Federvini è aderente a Federalimentare e Confindustria. L’organizzazione rappresenta i produttori e gli importatori italiani di vini, liquori, acquaviti e aceti, tutelandone gli interessi in ambito nazionale e internazionale, e promuovendo i valori del made in Italy, della convivialità e del consumo responsabile.

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Giacomo Ponti è il nuovo presidente di Federvini: per la prima volta alla guida un esponente del comparto aceti

Tra gli obiettivi del suo mandato, Ponti individua come prioritario il rafforzamento della competitività internazionale del settore

Un cambio al vertice che segna una svolta storica per Federvini. Giacomo Ponti, alla guida dell’azienda di famiglia Ponti Spa – fondata nel 1787 a Ghemme e simbolo dell’eccellenza italiana nel settore degli aceti e delle conserve – è stato nominato nuovo presidente della Federazione italiana degli industriali produttori, esportatori e importatori di vini, spumanti, aperitivi, acquaviti, liquori, sciroppi, aceti e affini.

Si tratta della prima volta che un rappresentante del comparto aceti assume la guida dell’organizzazione, sottolineando la crescente rilevanza di tutti i settori della filiera agroalimentare all’interno di Federvini. Un segnale chiaro verso un’equa rappresentanza e una visione sempre più integrata delle eccellenze italiane.

«Accolgo questo incarico con senso di responsabilità – ha dichiarato Giacomo Ponti – in una fase storica complessa, segnata da forti tensioni internazionali e incertezze. Federvini continuerà a rappresentare con forza e competenza le nostre imprese, valorizzandone qualità, sostenibilità e centralità economica». Tra gli obiettivi del suo mandato, Ponti individua come prioritario il rafforzamento della competitività internazionale del settore, mettendo al centro il valore culturale dei prodotti – dai vini agli spiriti fino agli aceti – che costituiscono «un patrimonio economico di straordinario prestigio per il nostro Paese».

Imprenditore di lungo corso, Ponti è anche presidente dell’associazione Italia del Gusto, membro del consiglio dell’Unione Italiana Food – che rappresenta oltre 500 imprese del settore alimentare – e di Centromarca, che riunisce circa 200 aziende italiane per un totale di oltre 2.400 marchi. Un profilo esperto, quindi, chiamato a guidare Federvini in un periodo di grandi trasformazioni per l’agroalimentare e il made in Italy.

Oltre alla nomina del nuovo Presidente, il rinnovo della governance di Federvini ha visto l’ingresso di Aldo Davoli e Piero Mastroberardino come vice presidenti. I tre gruppi interni alla federazione saranno guidati da Albiera Antinori (Vini), Leonardo Vena (Spiriti) e Sabrina Federzoni (Aceti).

Fondata nel 1917, Federvini è aderente a Federalimentare e Confindustria. L’organizzazione rappresenta i produttori e gli importatori italiani di vini, liquori, acquaviti e aceti, tutelandone gli interessi in ambito nazionale e internazionale, e promuovendo i valori del made in Italy, della convivialità e del consumo responsabile.

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