Violenza sessuale sul treno ai danni di una commessa novarese: 22enne arrestato a Crotone

L'episodio sul treno a Trecate

Rintracciato e fermato a Crotone per una violenza sessuale commessa a luglio a Novara, ai danni di una commessa che da Trecate si recava in treno al lavoro nel centro del capoluogo. L’altra mattina la polizia ha arrestato un 22enne egiziano, S.A.J. le sue iniziali, nel corso di un normale controllo alla stazione degli autobus. Il giovane era in compagnia di connazionali e c’è il sospetto che volesse tornare al Nord. Nei suoi confronti, è emerso durante il controllo, pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Novara per i fatti avvenuti sul treno. Ora si trova detenuto a Vibo Valentia a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Dagli accertamenti svolti degli agenti delle Volanti è anche risultato che l’arrestato, nonostante la giovane età, fosse gravato da pregiudizi di polizia per reati in materia di stupefacenti, contro il patrimonio e con violenza alla persona. In particolare, nel 2024 il ventiduenne era stato bloccato a Milano per aver commesso un furto con strappo di una collana d’oro sottratta a una donna. E’ ritenuto appartenere ai cosiddetti “maranza”.

A Novara la molestia sessuale, nel caso di specie palpeggiamenti, era stata denunciata da una ventenne commessa in centro che si era trovata da sola, nel vagone su cui viaggiava, con l’egiziano, a lei sconosciuto. Lui poi si era subito allontanato facendo perdere le proprie tracce. La vittima l’aveva poi riconosciuto negli album fotografici mostratigli negli uffici della polizia ferroviaria.

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Violenza sessuale sul treno ai danni di una commessa novarese: 22enne arrestato a Crotone

L’episodio sul treno a Trecate

Rintracciato e fermato a Crotone per una violenza sessuale commessa a luglio a Novara, ai danni di una commessa che da Trecate si recava in treno al lavoro nel centro del capoluogo. L’altra mattina la polizia ha arrestato un 22enne egiziano, S.A.J. le sue iniziali, nel corso di un normale controllo alla stazione degli autobus. Il giovane era in compagnia di connazionali e c’è il sospetto che volesse tornare al Nord. Nei suoi confronti, è emerso durante il controllo, pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Novara per i fatti avvenuti sul treno. Ora si trova detenuto a Vibo Valentia a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Dagli accertamenti svolti degli agenti delle Volanti è anche risultato che l’arrestato, nonostante la giovane età, fosse gravato da pregiudizi di polizia per reati in materia di stupefacenti, contro il patrimonio e con violenza alla persona. In particolare, nel 2024 il ventiduenne era stato bloccato a Milano per aver commesso un furto con strappo di una collana d’oro sottratta a una donna. E’ ritenuto appartenere ai cosiddetti “maranza”.

A Novara la molestia sessuale, nel caso di specie palpeggiamenti, era stata denunciata da una ventenne commessa in centro che si era trovata da sola, nel vagone su cui viaggiava, con l’egiziano, a lei sconosciuto. Lui poi si era subito allontanato facendo perdere le proprie tracce. La vittima l’aveva poi riconosciuto negli album fotografici mostratigli negli uffici della polizia ferroviaria.

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