Dopo le esperienze di mobilità Erasmus+ riservate ai docenti negli anni 2017-2018, che hanno aperto le porte a nuove realtà scolastiche in tutta Europa per gli insegnanti dell’infanzia, della primaria e della secondaria, l’istituto comprensivo Achille Boroli di Novara compie un nuovo importante passo nel cammino verso l’internazionalizzazione.
Nei mesi scorsi, due gruppi di alunni della scuola secondaria “Pier Lombardo”, accompagnati dai rispettivi docenti, hanno partecipato a mobilità internazionali: uno ha raggiunto Budapest, l’altro Atene, tra marzo e inizio aprile. Ora è il momento di ricambiare la visita: questa settimana, dal 5 al 9 maggio, l’istituto ospita due delegazioni nell’ambito del progetto Erasmus+. Sono presenti in questi giorni a Novara 14 studenti e 7 docenti provenienti dall’Ungheria, insieme a 7 studenti e 3 insegnanti greci.
«Durante la settimana – spiega il dirigente scolastico, Domenico Bresich – gli alunni stranieri parteciperanno alle lezioni insieme ai loro coetanei italiani, sia in lingua italiana che inglese, mentre i docenti avranno l’opportunità di confrontarsi con i colleghi locali, scambiando esperienze, metodologie e buone pratiche didattiche. Il programma prevede anche attività culturali e la scoperta del territorio, perché l’idea di Europa passa anche dall’immersione nelle tradizioni locali e nella vita quotidiana del paese ospitante»
Il progetto Erasmus+ è volto a promuovere la sostenibilità e l’internalizzazione dei percorsi formativi, offrendo agli studenti e al personale scolastico l’occasione di crescere non solo sul piano didattico, ma anche umano e interculturale.
A rafforzare ulteriormente l’impegno europeo dell’Istituto, è arrivata a febbraio 2024 l’approvazione da parte dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire dell’Accreditamento KA120 settore scuola, con un punteggio di 90/100. Un riconoscimento prestigioso, che certifica la capacità dell’Istituto Boroli di gestire in autonomia attività e scambi internazionali, e che garantisce accesso sicuro ai finanziamenti Erasmus+ per l’intero quadriennio 2024–2027.
«Grazie a questo accreditamento – aggiunge il dirigente – l’istituto Boroli potrà continuare a promuovere progetti di mobilità per alunni e docenti, contribuendo al miglioramento della qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento, in linea con gli obiettivi del programma Erasmus+: sostenere lo sviluppo formativo, professionale e personale dei partecipanti, attraverso un percorso di apprendimento permanente che parte dall’Europa e guarda al mondo».