Un investimento da 150 milioni di euro nei prossimi otto anni per rafforzare e ampliare lo stabilimento di Cameri. È questa la notizia che riguarda da vicino il territorio novarese e arriva da Procos spa, l’azienda chimico-farmaceutica specializzata nella produzione di principi attivi, da anni punto di riferimento nel settore.
Il piano, annunciato all’Expo di Osaka, si aggiunge ai 100 milioni già spesi per la nuova unità produttiva, portando a 250 milioni il totale delle risorse destinate negli ultimi anni al sito camerese. Numeri che confermano quanto l’azienda rappresenti un motore economico e occupazionale per Cameri e per l’intera provincia di Novara.
«Il gruppo giapponese, dal suo ingresso nel 2006, ha dimostrato grande volontà di investire sul territorio – ha spiegato il Ceo Enrico Zodio – valorizzando una realtà che è da tempo un’eccellenza piemontese. L’Italia è la culla della chimica farmaceutica e l’investimento annunciato oggi ne è la conferma». L’azienda ha evidenziato come innovazione e responsabilità sociale restino al centro della propria strategia: oltre all’ampliamento della capacità produttiva, sono previsti nuovi progetti di ricerca e sviluppo e interventi per migliorare la sostenibilità dello stabilimento. Tutto questo si tradurrà in opportunità concrete anche sul piano occupazionale, con prospettive di crescita per i lavoratori e ricadute positive sull’indotto locale.
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha sottolineato che «l’annuncio di Procos rappresenta la messa a terra di un grande lavoro per attrarre investimenti e valorizzare le nostre filiere». Anche l’assessore regionale Andrea Tronzano ha rimarcato come «si tratti di investimenti cruciali che confermano il Piemonte come terra attrattiva e competitiva». Con questo nuovo piano, Procos rafforza il proprio legame con Cameri e con il territorio novarese, confermando il ruolo del territorio come polo strategico della chimica farmaceutica internazionale.