Si è concluso con due arresti l’inseguimento avvenuto nella giornata di martedì 9 settembre a Novara, che ha visto protagonisti tre uomini in fuga a bordo di una Hyundai i20. L’episodio ha avuto inizio quando una pattuglia motociclistica del Nucleo radiomobile dei Carabinieri di Novara ha notato un individuo con atteggiamento sospetto nei pressi di un’abitazione, intento a scrutare i campanelli del citofono.
Alla vista dei militari, l’uomo è salito in auto insieme ad altre due persone e ha tentato di dileguarsi a tutta velocità in direzione di Garbagna. Ne è nato un inseguimento durante il quale il veicolo dei fuggitivi ha tamponato un’altra vettura con a bordo una donna e una bambina: la conducente ha riportato lievi lesioni, mentre la bambina è rimasta fortunatamente illesa.
Dopo l’impatto, i tre hanno abbandonato l’auto tentando di nascondersi nelle campagne intorno. Due di loro, identificati come C.T., 24 anni, e C.O., 46 anni, entrambi residenti in provincia di Torino, sono stati bloccati e arrestati dai Carabinieri di Vespolate. Un terzo uomo è riuscito invece a far perdere le proprie tracce.
Durante i controlli sull’auto, i militari hanno rinvenuto e sequestrato una ricetrasmittente, un giubbetto catarifrangente con tessera della Polizia locale, un lampeggiante blu e targhe contraffatte, materiale che lascia ipotizzare un possibile utilizzo per attività illecite.
I due arrestati sono stati accompagnati alla casa circondariale di Novara dove rimangono a disposizione dell’autorità giudiziaria.