«Prosegue l’attenzione dell’amministrazione cittadina sull’impiantistica sportiva, in linea con quelli che erano i nostri programmi». Lo dice con molta soddisfazione l’assessore allo Sport del Comune di Novara Ivan De Grandis presentando una lunga serie di interventi che interesseranno diverse strutture novaresi nei prossimi mesi.
La “voce” più grossa in termini economici – qualcosa come 900 mila euro – riguarda un previsto lavoro al quale sarà interessato il complesso del Terdoppio (la piscina e l’arena): «Un intervento che realizzeremo con fondi nostri stanziati nel 2022 e che prevedono sostanzialmente, tranne qualche piccolo intervento interno, la messa a norma della struttura esterna secondo quanto previsto dalle normative». Lavori che saranno eseguiti quanto prima e che in ogni caso non pregiudicheranno la normale fruizione dell’impianto, in primo luogo l’attività della Igor Volley. Analoga situazione spostandoci al “Celestino Sartorio” di viale Verdi, dove a “ballare” è un importo di mezzo milione di euro e i lavori inizieranno presumibilmente dopo la metà del mese di maggio.
La prima novità, da tempo attesa, è rappresentata dalla pista di atletica “Andrea Gorla” (nella foto): «La dotazione iniziale, grazie ai fondi del Pnrr, è salita da 1,1 a 1,21 milioni di euro a causa di un incremento dei costi delle materie prime – ha spiegato ancora De Grandis – uno “sforamento” che rientra nel 10% previsto. La cosa importante è che è stata finalmente aperta la gara ed entro la fine del mese si potrà procedere all’aggiudicazione dell’appalto per il rifacimento dell’anello, oltre ad altri previsti interventi all’impianto di illuminazione e agli spogliatoi. La realizzazione di questi lavori ci consentirà di procedere poi, come previsto, a indire un’ulteriore gara per assegnare la gestione della struttura rispetto all’attuale, ottenuta in “condominio” fra tre società sportive e che nel frattempo si sono già impegnate in interventi di piccola manutenzione».
Detto che finalmente anche al palasport “Stefano Dal Lago” di viale Kennedy si procederà al rifacimento del parquet in legno, lavoro da tempo non più procrastinabile, grazie ancora ai fondi europei si darà il via alla realizzazione della nuova palestra di via Vasari: «Anche qui il contributo iniziale di 2,4 milioni di euro è salito a poco più di 2,6, ma rispettando i parametri stabiliti. Se tutto andrà per il meglio i lavori potrebbero iniziare dopo l’estate»
