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Il nuovo questore si è insediato: «I novaresi devono sapere che qui c’è una casa di vetro»

Fabrizio La Vigna, originario di Enna, era dirigente della Polizia Ferroviaria di Milano prima di arrivare a dirigere la questura di Novara

«Il mio impegno sarà quello di garantire la sicurezza, tutti noi siamo qui per servire questa provincia. È importante che i cittadini ci vedano come persone che operano per la sicurezza. Esserci sempre non deve essere una parola vuota. Per questo invito i novaresi a sapere che qui c’è una casa di vetro, di trasparenza». Così questa mattina, 29 marzo, si è presentato alla stampa il nuovo questore della provincia di Novara, Fabrizio La Vigna.

Originario di Enna, 59 anni, sposato con due figlie, La Vigna arriva da Milano dove è stato dirigente della Polizia ferroviaria e un mese fa ha ricevuto la nomina dal Dipartimento di pubblica sicurezza nell’ambito di diversi avvicendamenti nelle questure di tutta Italia.

«Non conosco ancora Novara, ma da quello che ho potuto vedere finora si tratta di una città con problemi simili a quelli di altre città delle stesse dimensioni. Cercherò di metterci passione e impegno per trasmettere la sensazione di sicurezza e lo farò anche continuando quello che è stato fatto da chi mi ha preceduto» ha continuato il questore.

«Penso che l’attività di prevenzione sia fondamentale proprio per dare sicurezza a tutti i cittadini e per fare in modo che tutti si sentano parte della comunità – ha aggiunto La Vigna -. Particolare attenzione sarà data alle zone più problematiche, come quelle intorno alla stazione, ma so che la Polfer sta già facendo un buon lavoro».  

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Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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