Il 2023 è stato un anno intenso di fatti e notizie. Riportarli tutti sarebbe stato impossibile, per questo motivo abbiamo i più significativi per raccontare quello che è successo in dodici mesi.
GENNAIO
7 GENNAIO – RAFFAELLA AFFERNI NOMINATA PRESIDENTE DELLA NUOVA ATL
Il 2023 segna l’inizio delle operazioni per la nuova Atl, frutto della recente fusione delle agenzie di Novara, Biella e Vercelli. La Regione nomina presidente Raffaella Afferni, docente all’Università del Piemonte Orientale. La sede legale è fissata a Vercelli, mantenendo l’operatività anche nelle altre due città.
10 GENNAIO – NUOVO OSPEDALE, FIRMATO IL PROTOCOLLO DI LEGALITA’
Viene sottoscritto il protocollo di legalità per la realizzazione della nuova “Città della Salute e della Scienza” di Novara. Si tratta di un accordo tra Prefettura, Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità, sindacati e ispettorato del lavoro. Lo scopo è vigilare sulla legalità dei contratti pubblici e prevenire infiltrazioni criminali.
Il documento prevede un monitoraggio su tutta la filiera coinvolta nell’opera, con la creazione di una banca dati per aumentare la trasparenza. Il progetto prevede un ospedale a forma di L con cinque piani fuori terra e un seminterrato, 711 posti letto, 11 sale chirurgiche, strutture specializzate e un complesso universitario.
10 GENNAIO – DICHIARATO IL FALLIMENTO DEL NOVARA CALCIO 1908
Il tribunale di Novara deposita la sentenza di fallimento del Novara Calcio 1908. La notizia scatena la rabbia dei tifosi e chiude così la gloriosa storia, lunga 113 anni, della storica società calcistica cittadina.
21 GENNAIO – PREMIATI I “NOVARESI DELL’ANNO”
Il sindaco, Alessandro Canelli, premia i “Novaresi dell’Anno” 2023, nel quarantesimo anniversario della manifestazione. I premi sono consegnati al Teatro Faraggiana a tre figure di spicco nei settori della cultura, della solidarietà e dell’inclusione. Gli onori vanno all’imprenditrice Anna Ida Russo, al tecnico di baskin Roberto “Bob” Rattazzi e allo storico medievista Giancarlo Andenna.
Anna Ida Russo, oltre al suo ruolo di imprenditrice, ha fondato un’associazione che collabora con i Paesi del Medio Oriente e gestisce un locale confiscato alla criminalità organizzata. Roberto Rattazzi, originariamente coach di pallacanestro, ha introdotto a Novara il baskin, versione inclusiva della disciplina. Infine, Giancarlo Andenna è stato premiato in quanto docente emerito e membro dell’Accademia del Lincei.
29 GENNAIO – FEDERICO BINATTI RICONFERMATO PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
Il sindaco di Trecate, Federico Binatti, è riconfermato presidente della Provincia di Novara con il 70,3% dei voti, mentre il suo avversario, il sindaco di Biandrate Luciano Pigat, ottiene il 29,7%.
FEBBRAIO
16 FEBBRAIO – PRESENTATO IL PROGETTO DEFINITIVO DELLA SUPERSTRADA NOVARA-VERCELLI
Presentato il progetto definitivo della nuova superstrada Novara-Vercelli, un collegamento veloce a quattro corsie lungo 11 chilometri. La nuova infrastruttura, il cui inizio dei lavori è previsto nel 2025, ridurrà la congestione del traffico pesante nei centri abitati di Cameriano e Orfengo.
Il progetto prevede quattro svincoli, due viadotti, quattro ponti, quattro cavalcavia e cinque gallerie. La superstrada seguirà la ferrovia Torino-Milano a una distanza di trenta metri dai binari. La consegna è prevista a metà del 2029 e il costo totale ammonta a 200 milioni di euro.
27 FEBBRAIO – NUOVO OSPEDALE, PUBBLICATO IL BANDO
Viene ufficialmente pubblicato il bando per la realizzazione della nuova “Città della salute e della scienza”. Nella sala del consiglio dell’Azienda ospedaliera vengono presentati i dettagli del documento alla stampa. Il progetto, dal costo di costruzione di 333 milioni di euro con una durata prevista di 4 anni, mantiene il canone fisso a 23 milioni annui per 17 anni di concessione. La gara prevede una fase unica per la presentazione dell’offerta e del progetto definitivo.
MARZO
4 MARZO – DOMENICO ROSSO PROCLAMATO SEGRETARIO REGIONALE DEL PD
L’Assemblea piemontese del Partito Democratico proclama Domenico Rossi, consigliere novarese, come segretario regionale.
8 MARZO – SEQUESTRATO IL NUOVO TRATTO DELLA TANGENZIALE DI NOVARA
Il cantiere del nuovo tratto della tangenziale di Novara viene sequestrato insieme a otto milioni di euro in seguito a un’operazione della direzione Antimafia di Milano, dei Carabinieri Forestali e della Guardia di Finanza. Sette persone sono indagate per traffico illecito di rifiuti, truffa aggravata e frode nelle pubbliche forniture.
L’indagine rivela un sistema di smaltimento illecito di rifiuti, concentrato in un impianto di recupero a Milano. Circa 250 mila tonnellate di rifiuti speciali sono state stoccate illegalmente, violando norme ambientali, all’interno del Parco Agricolo Sud di Milano, un’area protetta ambientalmente. Il profitto derivante dal traffico di rifiuti è stimato a circa 3,8 milioni di euro, mentre la frode nelle forniture pubbliche e la truffa aggravata avrebbero generato illeciti profitti di circa 4,2 milioni di euro. La discarica ha destinato quasi 500 mila tonnellate di rifiuti a una società consortile incaricata di eseguire i lavori per la strada di interconnessione tra la statale 32 e la nuova tangenziale di Novara.
8 MARZO – TRAGEDIA FAMILIARE A LUMELLOGNO
A Lumellogno, un uomo di 66 anni, Pietro Rovelli, ex portinaio dell’ospedale Maggiore, spara alla moglie, Rossella Maggi, 65 anni, e al loro cagnolino, prima di togliersi la vita con una carabina che detiene legalmente. La tragedia familiare avviene all’interno dell’appartamento della coppia, al terzo piano di via Bonfantini 2. I cadaveri vengono scoperti dalla figlia che, preoccupata per l’assenza di risposta al telefono, avverte i Vigili del Fuoco.
18 MARZO – INAUGURATO IL NUOVO PALAZZETTO DELLO SPORT DI TRECATE
Il nuovo palazzetto di via Mezzano a Trecate apre i battenti. Il sindaco Federico Binatti, insieme alla giunta e ai consiglieri di maggioranza, celebrano l’apertura con il taglio del nastro.
22 MARZO – IGOR VOLLEY FRA LE MIGLIORI QUATTRO D’EUROPA
La Igor ottiene una vittoria agevole per 3-0 contro Stoccarda, assicurandosi un posto nelle semifinali della Champions League di volley femminile.
29 MARZO – INCENDIO ALLA KEMI DI SAN PIETRO MOSEZZO
Un vasto incendio colpisce la zona industriale di San Pietro Mosezzo, con fiamme alte 30 metri, scoppiato all’interno dell’azienda chimica Kemi. L’Arpa consiglia subito ai residenti di restare in casa. Inizialmente, infatti, una vasta e ben visibile colonna di fumo genera preoccupazioni ambientali e sulla salute ma l’emergenza rientra grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco e dell’Aeronautica Militare.
Una volta effettuati rilievi, Arpa non evidenzia situazioni di pericolo e la stessa Kemi rassicura sul fatto di non trattare sostanze tossiche. Mentre la Procura apre un’indagine sulle cause dell’incendio, il 7 aprile, l’imprenditore Attilio Morandi, titolare della Profoam, riceve un riconoscimento dalla comunità di San Pietro Mosezzo per il contributo dato nel fornire il necessario schiumogeno per spegnere le fiamme nella vicina Kemi.
APRILE
13 APRILE – DRAMMA IGOR VOLLEY: MUORE IN TURCHIA LA GIOCATRICE JULIA ITUMA
Una tragedia colpisce la Igor Volley: la giovane giocatrice Julia Ituma, 18 anni, muore in Turchia dopo la semifinale di Champions League. La ragazza, di origini nigeriane, viene trovata senza vita fuori dall’albergo dove alloggiava con la squadra in ritiro. Le indagini confermano, nei mesi successivi, che si è trattato di suicidio.
23 APRILE – OMICIDIO A SANT’AGABIO: CONDANNATO A 15 ANNI DI RECLUSIONE IL RESPONSABILE
Tragedia a Sant’Agabio: il tunisino Ramzi Arfaoui viene accoltellato morte dal connazionale Sami Ben Allala. L’omicidio si consuma dopo una lite in strada, originata da questioni sentimentali. Il 24 dicembre, il tribunale condanna il responsabile a 15 anni e 4 mesi di reclusione per omicidio. Il giudice impone anche un risarcimento di 50 mila euro per la moglie della vittima.
28 APRILE – SECONDO OMICIDIO IN POCHI GIORNI NEL NOVARESE, QUESTA VOLTA AD OLEGGIO
Dopo i fatti di Sant’Agabio, a Oleggio, Michele Bonetto, 45 anni, viene accoltellato a morte da Vincenzo Lasco, 64 anni, in un condominio di via Cantoni 4. L’aggressore viene arrestato con l’accusa di omicidio. Le indagini indicano un possibile coinvolgimento dello spaccio di droga e questioni sentimentali. Il 22 dicembre il giudice dispone una perizia psichiatrica su Lasco per valutare la sua capacità di intendere e volere. Le indagini sull’omicidio di Bonetto sono ancora aperte.
MAGGIO
3 MAGGIO – CANELLI SI PRENDE LA DELEGA ALLA SICUREZZA
Dopo i disordini del 29 aprile avvenuti in piazza Garibaldi, con un cittadino di origine nigeriana (poi arrestato) che ha aggredito due agenti della Polizia locale, creando tafferugli che hanno coinvolto una trentina di connazionali, il sindaco Alessandro Canelli toglie l’incarico alla Sicurezza all’assessore Raffaele Lanzo, mantenendolo per sé. Contestualmente, a Lanzo viene affidato l’assessorato di Ambiente e Mobilità. Altri interessati dal rimpasto sono Teresa Armienti, alla quale sono affidate le Politiche sociali e della casa, e Luca Piantanida, neo assessore di Cultura e Turismo.
4 MAGGIO – NOVARA SI TINGE D’AZZURRO PER LA FESTA SCUDETTO DEL NAPOLI
Il Club Napoli Novara Partenopea organizza una festa in piazza Puccini a Novara per celebrare il terzo scudetto del Napoli Calcio. Tanti i tifosi presenti con bandiere, slogan, maglie della squadra e clacson.
5 MAGGIO – CONDANNATO IL CAMIONISTA CHE UCCISE IL SINDACALISTA ADIL
Il tribunale di Novara emette la sentenza per l’omicidio stradale di Adil Belakhdim, il sindacalista travolto e ucciso da un camion a Biandrate durante una protesta nel giugno 2021. Alessio Spaziano, il camionista di 26 anni, viene condannato a 7 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione. All’esterno del tribunale, circa 150 manifestanti del sindacato Si Cobas chiedono giustizia. Il camionista è anche obbligato a risarcire i familiari, con una provvisionale di 50 mila euro per ciascuno dei quattro parenti costituitisi come parti civili.
15 MAGGIO – NESSUN RICOVERATO COVID AL MAGGIORE: PRIMA VOLTA DALLO SCOPPIO DELLA PANDEMIA
Momento storico per la storia recente della città: all’ospedale Maggiore di Novara nessun paziente Covid è ricoverato all’ospedale Maggiore di Novara. Si tratta della prima volta dall’inizio della pandemia.
19 MAGGIO – TRAGEDIA DEL MOTTARONE, CHIUSA L’INCHIESTA: SONO OTTO GLI INDAGATI
La Procura di Verbania chiude l’inchiesta sulla catastrofe della funivia del Mottarone, avvenuta il 23 maggio 2021, e procede con la richiesta di processo per 8 indagati. Quest’ultimi includono figure chiave delle società coinvolte, tra cui Luigi Nerini, titolare della Ferrovie del Mottarone, Enrico Perocchio, direttore d’esercizio, e Gabriele Tadini, capo servizio. Per Leitner, società incaricata della manutenzione, Anton Seeber, presidente del cda, Martin Leitner, consigliere delegato e Peter Rabanser, responsabile del customer service.
I reati contestati spaziano dall’attentato alla sicurezza dei trasporti alla rimozione o omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, con accuse specifiche come disastro colposo, omicidio plurimo colposo e lesioni colpose gravissime. Tadini e Perocchio affrontano anche l’accusa di falso.
26 MAGGIO – INAUGURATA LA STAZIONE DI AGOGNATE
Viene inaugurata la stazione di Agognate lungo la linea Novara-Biella, destinata a servire i lavoratori del polo logistico Amazon. La stazione, finanziata da Vailog e Amazon, si estende su 1.500 metri quadrati e offre servizi come banchine coperte, percorsi tattili e servizi igienici accessibili. L’opera è stata completata in nove mesi ad un costo di poco superiore ai 4 milioni di euro.
GIUGNO
8 GIUGNO – POLO LOGISTICO: IL COMITATO PER PERNATE FA RICORSO AL TAR
Continuano le controversie tra Comune e Comitato per Pernate, con l’associazione che presenta ricorso al Tar contro la delibera di giunta che ha approvato il piano strategico di sviluppo industriale per un nuovo polo logistico nella frazione.
27 GIUGNO – TRECATE, IL SINDACO BINATTI SOLLEVA DALL’INCARICO L’ASSESSORE VARONE
Il sindaco di Trecate, Federico Binatti, solleva dall’incarico l’assessore, Giovanni Varone, per «mancanza di fiducia». Varone, candidato più votato alle ultime elezioni del 2018, viene sostituito da Antonio Baraggini, mentre Manuela Padulo subentra come consigliere.
28 GIUGNO – CROLLA UNA PARTE DEL TETTO DELL’ISTITUTO OMAR: NESSUN FERITO
Intorno alle 7 del mattino, crolla una parte del tetto del corpo C dell’Istituto Tecnico Omar, all’interno di un laboratorio di circa 10 metri quadrati. L’area era stata precedentemente evacuata in vista di lavori di adeguamento alle norme antisismiche. Fortunatamente, non ci sono feriti, ma circa cinquanta computer e altri materiali scolastici sono andati distrutti.
30 GIUGNO – A NOVARA I MONDIALI DI HOCKEY PISTA 2024
Il presidente della Fisr (Federazione italiana sport rotellistici), Sabatino Aracu, ufficializza che Novara ospiterà i Mondiali di hockey pista nel 2024. Dopo quarant’anni, la città tornerà a essere il palcoscenico di questa prestigiosa rassegna iridata. L’evento coinciderà con il centenario della federazione internazionale e della fondazione dell’Hockey Novara.
LUGLIO
10 LUGLIO – NUOVO OSPEDALE, PROROGATA AL 30 SETTEMBRE LA CHIUSURA DEL BANDO
Il bando per l’assegnazione dei lavori della nuova “Città della Salute e della Scienza” di Novara viene prorogato fino al 30 settembre. La decisione, presa dal comitato di vigilanza, posticipa il termine per la presentazione delle offerte rispetto alla data inizialmente prevista del 5 agosto.
19 LUGLIO – AHMAD DJALALI RISCHIA L’IMPICCAGIONE IN IRAN
L’ex ricercatore di medicina dei disastri dell’Università del Piemonte Orientale, Ahmad Djalali, è nuovamente a rischio di impiccagione in Iran. Una vicenda molto sentita dalla comunità novarese, scesa più volte in piazza assieme ad Amnesty International, con quest’ultima che lancia un appello disperato ai vertici dello stato arabo. Djalali è stato condannato a morte nel 2017 dalle autorità iraniane con l’accusa di spionaggio.
25 LUGLIO – NOVARE E TRECATE COLPITE DA UN VIOLENTO TEMPORALE
Novara e Trecate vengono colpite da un violento temporale, con danni sono significativi. Venti tempestosi, con velocità fino a 110 kilometri orari, pioggia e grandine colpiscono la provincia novarese, causando anche vasti allagamenti.
AGOSTO
1 AGOSTO – OSSA UMANE A SAN MARTINO DI TRECATE: IDENTIFICATI VITTIMA E OMICIDA
Le ossa umane trovate un anno fa a San Martino di Trecate vengono identificate come appartenenti a Liliana Agnani, 80 anni, residente a Milano. La Procura di Novara indaga sul figlio, Stefano Garini, la cui è abitazione è stata messa sotto sequestro un mese fa. Quest’ultimo è accusato di omicidio volontario, occultamento di cadavere e indebita percezione di erogazioni pubbliche.
3 AGOSTO – LA PROCURA TOGLIE I SIGILLI AL CAVALCAVIA XXV APRILE. PARTONI I LAVORI
La Procura di Novara revoca i sigilli al cavalcavia XXV Aprile, consentendo l’avvio dei lavori per riparare il ponte. Il sindaco Alessandro Canelli e l’assessore ai Lavori pubblici Rocco Zoccali annunciano che per riaprire il cavalcavia al traffico veicolare in circa 60 giorni.
Con il restringimento della carreggiata, il limite di velocità sul cavalcavia sarà fissato a 30 chilometri orari. Nel frattempo, sono già in corso i lavori di riqualificazione del tratto del XXV Aprile compreso tra via Giusti e la rotonda Casa Alessia. Questi interventi, che coinvolgono la costruzione di una pista ciclabile e il rifacimento del marciapiede e del manto stradale, fanno parte di un progetto più ampio di messa in sicurezza dell’intera arteria stradale.
10 AGOSTO – INVESTITA AD APRILE IN VIALE KENNEDY, MUORE DOPO TRE MESI DI COMA
Luciana Mosconi, 80enne coinvolta in un incidente del 29 aprile in viale Kennedy, muore dopo tre mesi di coma all’istituto riabilitativo di Zingonia. La donna era stata investita mentre attraversava sulle strisce pedonali nei pressi dello stadio Piola. I rilievi della Polizia locale avevano evidenziato che il conducente non era riuscito a frenare in tempo. Trasportata in codice rosso all’ospedale Maggiore, Mosconi era stata successivamente trasferita a Zingonia per la neuroriabilitazione.
SETTEMBRE
5 SETTEMBRE – NUOVO OSPEDALE: BANDO PROROGATO AL 15 NOVEMBRE
La chiusura del bando per l’assegnazione dei lavori del nuovo ospedale di Novara è nuovamente prorogata al 15 novembre, nonostante fosse inizialmente prevista per luglio e già posticipata a settembre. Il motivo della decisione è approfondire le tematiche sollevate da alcune imprese interessate al bando.
23 SETTEMBRE – NUOVA GESTIONE DELLA PALESTRA DEL TERDOPPIO
Il Comune di Novara lancia un nuovo bando per la gestione della palestra del Terdoppio dopo un primo tentativo, andato deserto, ad agosto. La palestra riapre quindi i battenti il 15 novembre con una nuova gestione affidata alla SSD Wellness For Life. Il nuovo contratto avrà una durata di 15 mesi fino al 31 agosto 2025. La società si impegna a commutare gli abbonamenti in corso e a mantenere i corsi esistenti. L’operazione si è resa necessaria dopo lo sfratto dell’ex gestore, Fit Style, coinvolto in un contenzioso che ha lasciato il Comune con un credito di 179 mila euro.
24 SETTEMBRE – DICIASSETTENNE ACCOLTELLATO AL PARCO DEL VALENTINO
La Squadra mobile di Novara identifica i presunti responsabili dell’aggressione a un 17enne nel parco del Valentino. Vengono arrestati, e consegnati alla Procura dei minori di Torino tre minorenni, di nazionalità italiana e conosciuti dalla vittima. Undici coltellate hanno trafitto la vittima, principalmente al petto. Il giovane è stato trasportato in ospedale in gravi condizioni, ma non si trova più in pericolo di vita. L’aggressione sembra legata a precedenti dinamiche di gruppo, tra cui un presunto debito di droga.
24 SETTEMBRE – FRANA IN VAL FORMAZZA: UNA VITTIMA E UN DISPERSO
Una frana nell’alta Val Formazza coinvolge due escursionisti. Dopo il recupero del corpo di Marilena Bertoletti del giorno successivo, il 27 settembre vengono definitivamente sospese le ricerche dell’accompagnatore, Matteo Barcellini. La decisione, concordata con la famiglia, è motivata dal continuo distacco di roccia in montagna, che rende imprudente l’avvicinamento al luogo del ritrovamento. Il riconoscimento medico legale di Barcellini è effettuato tramite l’esame del DNA sui reperti biologici.
27 SETTEMBRE – CONSIGLIERE COMUNALE DI TORNACO VITTIMA DI UN INCIDENTE STRADALE
Masaki Pugliese, 24enne consigliere comunale di Tornaco e professore a Vignarello, perde la vita in uno scontro frontale con un tir sulla statale 32, tra Cameri e Bellinzago, nelle vicinanze della ditta Procos. Il giovane insegnante di matematica era stato premiato a livello nazionale nel 2018 per il “Gran Premio di matematica applicata”.
OTTOBRE
2 OTTOBRE – PROCESSO “MENSA DEI POVERI”: SOZZANI (FI) CONDANNATO A UN ANNO E UN MESE
Diego Sozzani, attuale segretario provinciale di Forza Italia a Novara, ex deputato e presidente della provincia di Novara nel 2009, viene condannato a un anno e un mese di reclusione con pena sospesa nel contesto del processo “Mensa dei Poveri”. L’accusa riguarda il finanziamento illecito, con l’aggravante di corruzione di persona incaricata di pubblico servizio, mentre Sozzani è assolto da un caso di corruzione. L’inchiesta, iniziata nel 2019 e culminata in un maxi processo a Milano, riguarda un sistema di mazzette, appalti pilotati e malaffare tra Piemonte e Lombardia.
4 OTTOBRE – UMBERTO ORSINI INCONTRA IL PUBBLICO DEL COCCIA
L’attore novarese Umberto Orsini, 89 anni, tra i Maestri del teatro italiano, incontra il pubblico del Coccia a pochi giorni dal suo debutto nei panni di Ivan Karamazov: un monologo di circa un’ora con il quale si guadagnerà una standing ovation.
6 OTTOBRE – LA PROVINCIA DI NOVARA FESTEGGIA IL CENTENARIO DELL’AERONAUTICA MILITARE
Il Broletto ospita la mostra “Le ali del Piemonte: Tracce di storia della Aeronautica Militare e dell’industria del volo (1909-2023)” in commemorazione del centenario dell’Aeronautica Militare. Questa è solo una di diverse iniziative collaterali che Novara e provincia hanno voluto dedicare all’anniversario di una delle quattro forze armate italiane.
9 OTTOBRE – ARONA, GUSMEROLI SI DIMETTE CON GIUNTA E MAGGIORANZA. COMUNE COMMISSARIATO
Il vice sindaco di Arona e deputato della Lega, Alberto Gusmeroli, presenta le dimissioni, trascinando con sé tutta la giunta e i consiglieri di maggioranza. Le tensioni tra il sindaco Federico Monti e Gusmeroli erano già emerse il mese precedente, quando quest’ultimo aveva annunciato la sua candidatura a sindaco per le prossime elezioni amministrative. Gusmeroli, in un lungo post su Facebook, ha spiegato che le dimissioni sono il risultato di quattro mesi in cui il sindaco ha interrotto i rapporti con la giunta, cercando di formare una lista separata per le prossime elezioni. Il giorno successivo l’ex prefetto Alfonso Terribile viene nominato commissario per la gestione provvisoria del comune.
9 OTTOBRE – NOVARA OSPITERA’ LA PARTENZA DELLA TERZA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA
Il 6 maggio 2024, Novara ospiterà la partenza della terza tappa della 170esima edizione del Giro d’Italia. L’annuncio è arrivato durante la presentazione della “corsa rosa” al Grattacielo della Regione Piemonte. La tappa in questione, lunga 165 chilometri, si svilupperà da Novara e arriverà a Fossano, in provincia di Torino. Già nel 2021, il Giro era passato due volte da Novara, con un arrivo di tappa il 9 maggio e attraversando la città il 28 maggio.
24 OTTOBRE – GALLIATE, MORTE LUDOVICA SULLA GIOSTRA: UDIENZA PRELIMINARE A GENNAIO
L’udienza preliminare sulla tragedia di Ludovica Visciglia, la quindicenne deceduta durante un giro sul Mini Tagadà del luna park di San Giuseppe a Galliate il 12 marzo 2022, viene rinviata al 17 gennaio su richiesta dei legali della famiglia della vittima, che si sono costituiti parte civile. La ragazza perse la vita a causa di un impatto contro un albero, secondo quanto emerso dalla perizia e confermato dall’autopsia che indicò un trauma cranico come causa del decesso. Diverse figure, tra cui il sindaco di Galliate Claudiano Di Caprio, il comandante della Polizia locale Angelo Falcone, e altri, sono chiamate a rispondere per presunta negligenza, imprudenza e violazione delle loro attribuzioni.
24 OTTOBRE – MORTE DEL PICCOLO LEONARDO: LA CASSAZIONE CONFERMA L’ERGASTOLO A MADRE E COMPAGNO
La Corte di Cassazione conferma l’ergastolo per Gaia Russo e l’ex compagno Nicolas Musi, accusati dell’omicidio di Leonardo, il figlio di lei di soli diciannove mesi. Inutile il ricorso delle difese, che chiedevano l’annullamento per errata valutazione delle prove. Russo, sostenendo di essere vittima di violenze psicologiche, cercava un’assoluzione completa, mentre Musi, nonostante avesse ammesso alcune percosse, negava di essere l’autore del delitto.
Il delitto avvenne la mattina del 23 maggio 2019 nella casa di Novara in cui Gaia viveva col figlioletto e il nuovo compagno. Le indagini della Polizia di Stato svelarono un quadro di violenza domestica, incuria e disinteresse. Secondo l’accusa, Russo contribuì moralmente e addirittura coprì il compagno durante i segni di percosse. La sentenza include anche il risarcimento dei danni per il padre naturale del bambino e la madre e la sorella di Gaia, queste ultime parti civili contro Musi.
NOVEMBRE
4 NOVEMBRE – INAUGURATA LA MOSTRA SU BOLDINI E DE NITTIS AL CASTELLO DI NOVARA
Un’immersione nell’Ottocento attraverso una mostra dedicata agli artisti italiani a Parigi tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900. Curata da Elisabetta Chiodini, il castello di Novara ospita l’esposizione di 87 opere di grande pregio, con un focus su Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis e altri artisti noti come Les Italiens de Paris. Un’iniziativa che riscuote grande successo, attraendo numerosi visitatori. Ricordiamo che la mostra è visitabile fino al 7 aprile ed è aperta da martedì a domenica dalle 7 alle 19.
8 NOVEMBRE – SCIOPERO LAVORATORI HUB ESSELUNGA DI BIANDRATE: BLOCCATO IL TRAFFICO DEL CENTRO
I lavoratori dell’hub Esselunga di Biandrate, guidati da UL Cobas, organizzano un nuovo sciopero. Dopo quello davanti ai cancelli del centro logistico del 24 ottobre, questa volta il presidio si sposta tra le vie di Novara. Il corteo causa notevoli disagi al traffico, in particolare alla Barriera Albertina. Circa cinquanta persone marciano gridando slogan contro Esselunga e i gestori dell’hub. Il principale motivo della protesta sono le sospensioni di 28 operai senza giustificazioni apparenti.
14 NOVEMBRE – SI ACCENDONO LE CHIOCCIOLE DI PIAZZA GARIBALDI
Le chiocciole luminose si accendono in Piazza Garibaldi e all’Hotel Cavour, in un’inaugurazione che celebra l’arte e la cultura. Il sindaco, Alessandro Canelli, sottolinea che queste installazioni, espressione della cracking art, non sostituiscono le attività di controllo e contrasto alla delinquenza, ma ne sono un valido supporto, contribuendo al miglioramento del degrado urbano. L’iniziativa, denominata “Re-Generation”, è accompagnata dalla musica della Dixie Jazz Band.
14 NOVEMBRE – NUOVAMENTE POSTICIPATO IL BANDO DELLA “CITTA’ DELLA SALUTE”
Si allungano ulteriormente i tempi per la realizzazione del nuovo ospedale a Novara. La chiusura del bando per l’assegnazione dei lavori per la costruzione della Città della Salute e della Scienza è rinviata senza una data precisa. Tre aziende hanno infatti richiesto chiarimenti e il Codice degli Appalti ha concesso la possibilità di approfondire fino al 31 dicembre. Si tratta del terzo rinvio in pochi mesi.
24 NOVEMBRE – IL CAVALCAVIA XXV APRILE RIAPRE A SENSO UNICO
Il Cavalcavia XXV Aprile riapre finalmente al traffico, collegando la città con il quartiere di Sant’Agabio. Dopo mesi di lavori e ritardi a causa di imprevisti, il ponte è percorribile in un unico senso da Sant’Agabio verso il centro città. La scelta sul senso di marcia è guidato dalla necessità di completare la pista ciclabile sul lato del ponte, che ha comportato il restringimento della carreggiata.
Il cavalcavia era stato chiuso il 9 ottobre 2022, a seguito di un cedimento del terrapieno in direzione di corso Milano, che aveva causato una voragine inghiottendo un’auto. La riapertura, più volte annunciata e rinviata, è stata ritardata dalle indagini aperte dalla Procura per il “crollo colposo”. Dopo il sequestro dell’area, affidati i lavori alla Costruzioni Ruberto srl di Corleto Monforte, in provincia di Salerno, il cantiere ha preso il via nell’agosto successivo, portando finalmente alla riapertura parziale del ponte.
DICEMBRE
2 DICEMBRE – OLEGGIO, IL SINDACO BALDASSINI SILURA IL SUO VICE E ASSESSORE COMUNALE
Il sindaco di Oleggio, Andrea Baldassini, prende decisioni drastiche dopo che la sua vice, Paola Caraglia, e l’assessore al Bilancio, Giuseppe Bellissimo, si sono astenuti dal voto di una variazione di bilancio, annunciando la rimozione di entrambi e la redistribuzione delle deleghe in giunta. Baldassini annuncia anche la sua ricandidatura alle elezioni del 2024, sottolineando la necessità di un sostegno coeso dalla maggioranza. Alessandra Balocco diventa il nuovo vice sindaco, mentre il sindaco mantiene le deleghe al Bilancio e al Patrimonio.
4 DICEMBRE – ASSALTO AL PORTAVALORI SULLA A4, NEI PRESSI DI NOVARA EST
Alle 6 del mattino si verifica un tentato assalto a un furgone portavalori lungo l’autostrada A4 in direzione Torino, poco prima del casello di Novara Est. Un gruppo di malviventi a bordo di un camion cerca di bloccare il mezzo blindato posizionandosi di traverso sulla carreggiata, ma il conducente del furgone riesce a evitarli con successo, evitando feriti. Durante la fuga, i ladri spargono chiodi sull’asfalto, costringendo alla chiusura della circolazione del traffico sull’autostrada. Restano a piede libero i malviventi.
13 DICEMBRE – NOVARA FC, FERRANTI CEDE LA QUOTE ALLA CORDATA DI LO MONACO
Il presidente Massimo Ferranti cede il Novara FC alla cordata che vede al suo interno anche Pietro Lo Monaco, storico uomo di calcio, esaudendo il suo desiderio di passare la mano. La nuova proprietà acquisisce il club azzurro per un euro simbolico, garantendo di rispettare le scadenze federali per evitare penalizzazioni.
Nel nuovo consiglio di amministrazione, Lo Monaco è il nuovo direttore generale, Marco La Rosa, ex presidente di Trapani e Giarre, ricopre la stessa carica anche in azzurro, mentre Fabio Boveri, presidente della Cairese e imprenditore attivo nelle locazioni e investimenti immobiliari, è il suo vice.
29 DICEMBRE – BANDO NUOVO OSPEDALE: NESSUNA OFFERTA, GARA SOSPESA
Dopo che il direttore generale dell’ospedale, Gianfranco Zulian, aveva relazionato in commissione il 14 dicembre, annunciando una sempre più probabile ulteriore proroga del bando per il nuovo ospedale, dal momento che ancora nessuna offerta è stata presentata, l’azienda ospedaliera Maggiore della Carità fa sapere che sarà necessario rivedere il piano economico finanziario. Di conseguenza, per la quarta volta in un anno e mezzo, il bando per la “Città della Salute e della Scienza” si chiude con un nulla di fatto.
