Lo trovano a bivaccare in stazione e, quando gli agenti della polizia locale decidono di fermarsi per un controllo (avendolo osservato bere diverse bottiglie di birra e cominciare a diventare molesto), lui dà in escandescenza, minacciandoli e insultandoli, anche brandendo una bottiglia.
Qualche giorno fa, in piazza Garibaldi a Novara, una pattuglia della municipale ha quindi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un cittadino nigeriano di 35 anni, domiciliato in provincia di Milano e già noto alle forze dell’ordine: nei suoi confronti era pendente una misura cautelare non detentiva per fatti analoghi commessi in Lombardia.
Quando gli agenti novaresi gli hanno chiesto i documenti, ha fatto di tutto per opporsi, affermando che l’Italia è un paese libero e nessuno doveva disturbarlo, buttandosi infine a terra. Alla convalida in tribunale il giudice ha deciso la misura del divieto di dimora in Piemonte in attesa della direttissima.