A.L., 24enne di origini marocchine, è finito a processo per rapina, tentata estorsione, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento, minaccia, porto di oggetti atti
S.V., 80 anni, e il figlio G.C., 53 anni, sono stati condannati in primo e secondo grado a 1 anno di reclusione lei, per appropriazione
G.B., 43 anni, è stato condannato in abbreviato a 1 anno e mezzo di reclusione, in continuazione con una precedente sentenza per fatti analoghi
Sentenza pronunciata dal gup di Novara per Vincenzo Lasco, sessantacinquenne attualmente in carcere, accusato di aver pugnalato al petto Michele Bonetto
Così come il complice condannato a 21 anni, entrambi irreperibili all’estero. Un’altra condanna a 22 anni
L’uomo detiene il record di arresti, tre nel giro di un mese
I fatti risalgono al 2016. M.S., galliatese di 54 anni, era considerato il referente locale
Un sistema più volte utilizzato nel novarese anche in passato
Vittime vere e disposte a farsi rompere braccia e gambe così da incassare risarcimenti milionari, truffando le compagnie di assicurazioni
I carabinieri erano intervenuti per una lite tra parenti e avevano trovato armi illegali
A.L., 24enne di origini marocchine, è finito a processo per rapina, tentata estorsione, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento, minaccia, porto di oggetti atti a offendere
S.V., 80 anni, e il figlio G.C., 53 anni, sono stati condannati in primo e secondo grado a 1 anno di reclusione lei, per appropriazione indebita, e a 2 anni di reclusione lui, per furto
G.B., 43 anni, è stato condannato in abbreviato a 1 anno e mezzo di reclusione, in continuazione con una precedente sentenza per fatti analoghi
Sentenza pronunciata dal gup di Novara per Vincenzo Lasco, sessantacinquenne attualmente in carcere, accusato di aver pugnalato al petto Michele Bonetto
Così come il complice condannato a 21 anni, entrambi irreperibili all’estero. Un’altra condanna a 22 anni
L’uomo detiene il record di arresti, tre nel giro di un mese
I fatti risalgono al 2016. M.S., galliatese di 54 anni, era considerato il referente locale
Un sistema più volte utilizzato nel novarese anche in passato
Vittime vere e disposte a farsi rompere braccia e gambe così da incassare risarcimenti milionari, truffando le compagnie di assicurazioni
I carabinieri erano intervenuti per una lite tra parenti e avevano trovato armi illegali