Dopo otto successi consecutivi, la Igor Volley Novara incappa nella quarta sconfitta di questo campionato. Al PalaFenera di Chieri sono le padrone di casa della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 a trionfare, superando per 3-1 le zanzare di coach Lorenzo Bernardi. Seconda sconfitta a secco di punti per Bonifacio e compagne dopo lo stop interno per 0-3 contro la corazzata Conegliano, in un match deciso da una seconda parte di gara in cui Novara ha faticato moltissimo, dopo un avvio nel complesso piuttosto positivo.
Pesano gli errori nel primo set, in cui la Igor ha sciupato un vantaggio di 4 punti sul 17-21, venendo rimontata dalle biancoblù. Ma è il terzo set il vero turning point della sfida, un set in cui Novara ha sofferto tantissimo il gioco di Chieri, come testimonia un 25-12 che lascia poco spazio a interpretazioni. C’è sicuramente da lavorare in vista dei prossimi impegni di campionato, per fare in modo che la squadra torni a girare come nella prima parte di stagione, in cui ha offerto prestazioni decisamente convincenti.
Rimane tuttavia il rammarico per la sconfitta, soprattutto in ottica classifica. I tre punti conquistati da Chieri permettono infatti alla squadra di coach Negro di salire a quota 35 punti, contro i 37 della Igor, che però ha una partita disputata in più. Rimane al quinto posto invece Milano, uscita sconfitta dalla sfida contro Vallefoglia per 3-1, con 34 punti conquistati in 16 partite. Insomma, la rincorsa al gradino più basso del podio rimane più che mai viva.
Le parole di Sara Bonifacio e Lorenzo Bernardi
È Sara Bonifacio, centrale e capitano della Igor Volley Novara, a commentare la sconfitta del PalaFenera. Non si nasconde la leader biancazzurra: «Penso ci siano state tante piccole imprecisioni, che ci hanno portato a perdere concentrazione e ad essere quasi disattente. Questo ha portato ad essere meno aggressive e a giocare con un ritmo non adeguato ad avversari di questo livello». La vittoria al tie break di Busto Arsizio aveva già evidenziato alcune difficoltà, rese molto più evidenti dalla sconfitta contro Chieri. L’obiettivo, ora, è quello di tornare a quei livelli di gioco che Novara ha faticato a raggiungere nelle ultime uscite: «Non serve pensare a quello che è stato. Bisogna lavorare per rimettersi in campo e in gioco in condizioni migliori, con ritmi più aggressivi, per evitare scivoloni come quello di questa sera».
Deluso per la sconfitta anche Lorenzo Bernardi, allenatore della Igor Volley Novara, che commenta la prestazione senza giri di parole. «Abbiamo giocato male e Chieri ha meritato il successo. Dobbiamo farci un esame di coscienza, perché credo ci sia tanto da lavorare e non solo dal punto di vista tecnico perché ci sono situazioni che non sono giustificabili e accettabili». Tra i temi caldi, quello della resa della squadra nei momenti di difficoltà: «Non possiamo pensare di rendere al meglio solo quando le cose vanno bene. Passiamo da fare cose ottime a cose pessime, e ci facciamo trascinare in un vortice di negatività da cui poi non usciamo».
Insomma, tanto lavoro da fare per le zanzare, anche se il ritmo del calendario rimane impietoso: già il 26 dicembre, infatti, la Igor Volley tornerà in campo, contro Bergamo, per la 4a giornata del girone di ritorno. Una sfida in cui ottenere tre punti sarà fondamentale per continuare a puntare al terzo posto in classifica.







