Brividi, tanto cuore, e alla fine la Igor Volley Novara espugna la E-Work Arena di Busto Arsizio al termine di una sfida mozzafiato. Sotto per 2-0 contro le padrone di casa dell’Eurotek Laica Uyba, le zanzare riescono nell’impresa di acciuffare i due punti al tie break, aggiudicandosi questo derby del Ticino per 2-3. Una gara dai due volti per Bonifacio e compagne, che riescono comunque ad assicurarsi la vittoria, centrando l’ottavo successo consecutivo in campionato.
Enrico Barbolini schiera Seki in cabina di regia con Obossa opposto, Van Avermaet e Torcolacci al centro, Battista e Parra in banda e Pelloni come libero. Risponde Lorenzo Bernardi con la diagonale Cambi-Tolok, capitan Bonifacio con Squarcini in mezzo e Alsmeier e Ishikawa in banda, mentre il libero è Giulia De Nardi.
PRIMO SET – Può approfittare di qualche imprecisione delle novaresi Busto Arsizio nei primi scambi del match, mantenendosi in scia delle zanzare. La prima ad alzare i giri del motore è Alsmeier, che con un ace abbozza una fuga sul 3-5, ma le bustocche riprendono subito il risultato grazie a Van Avermaet e all’errore di Ishikawa (5-5), sorpassando sul 7-6 proprio grazie alla centrale belga. Parra e Obossa firmano poi il 10-7, con coach Bernardi che chiama allora il primo time-out della sfida per spezzare il ritmo delle biancorosse. Al rientro in campo sono però le padrone di casa a premere sull’acceleratore, portandosi a +5 con il tandem Obossa-Parra (12-7). Le zanzare non ci stanno e provano ad accorciare con Tolok e Bonifacio (13-10), ma le biancorosse sono brave a rispondere colpo su colpo, tenendo dietro Bonifacio e compagne e anzi, allungando nuovamente sul 16-11.
Interrompe nuovamente il gioco Lorenzo Bernardi per sistemare la battuta biancazzurra, ma la reazione di Novara non arriva: Busto continua a spingere e tiene saldamente in mano il set. Sul 19-14 grave indecisione collettiva, ivano allora i primi cambi, con Carraro e Mims a rilevare Cambi e Tolok. Le zanzare riescono così a rialzarsi, portandosi sul 19-17 e costringendo coach Barbolini a chiamare il time-out. La risalita biancazzurra, però, non si arresta: Novara continua a crederci e si porta sul -1 con un bel muro di Mims (21-20). Seconda interruzione di gioco della panchina di casa, che questa volta, però, coglie i frutti sperati: Busto aggredisce la partita, portandosi sul 24-21 con Obossa, che chiude i giochi poco dopo sul 24-22.
SECONDO SET – Dentro Herbots per Ishikawa in casa Novara, con le zanzare che spingono da subito per rifarsi dopo la falsa partenza. A far la voce grossa, però, è la solita Obossa, che indirizza la partita sul 6-3 con i suoi attacchi. Time-out immediato di coach Bernardi, con Novara che al ritorno in campo ha un altro piglio, soprattutto in fase offensiva. Le zanzare attaccano forte, ma Busto riesce a mantenersi avanti, affidandosi soprattutto alle giocate di Obossa. Proprio la classe ’99 trova un punto inaspettato su una free ball che Novara lascia cadere nel proprio campo, sul 10-8. Novara però non si arrende, rimane in scia e acciuffa il pari sul 12-12 grazie a un ace di Tatiana Tolok.
Proprio l’opposto russo firma il primo sorpasso della Igor Volley, sul 14-15, con coach Barbolini che allora interrompe subito il gioco. Al rientro in campo le bustocche sono molto più aggressive, e si passa così a giocare punto a punto fino al 20-18, con Obossa che ancora una volta piega Novara con i suoi attacchi. Cambi da una parte e dall’altra, con coach Bernardi che cambia Squarcini con Costantini e Barbolini che risponde inserendo Diouf per Seki. Arriva anche il secondo time-out della panchina ospite, ma Busto Arsizio alza ancora di più i giri del motore, portandosi fino al 22-18. Sul 23-18 delle padrone di casa video check di coach Bernardi per possibile tocco a muro su Herbots, ma il replay dà ragione all’arbitro. E di fatto, il set si chiude. Van Avermaet mette infatti a segno il 24-22, con l’invasione di Herbots che vale il 2-0 biancorosso.
TERZO SET – Pronti via, ed è subito video check chiamato da coach Barbolini per un tocco a terra sulla difesa di Herbots. Il replay però mostra come la belga sia riuscita a salvare il pallone, e Novara vola sull’1-3, che però non riesce a difendere: un doppio ace di Parra vale infatti il sorpasso bustocco (4-3). Ribalta il risultato Bonifacio, con un altro ace (6-5), e si gioca allora punto a punto, con le due squadre che non si risparmiano. Novara trova il break con il muro di Squarcini e l’errore di Van Avermaet (7-10), ed Enrico Barbolini chiama allora il time-out per riassestare i ranghi.
Al ritorno in campo video check immediato di Barboolini per un pallone in/out di Van Avermaet, ma ancora una volta il replay dà ragione all’arbitro. Busto prova a reagire, ma Novara torna a giocare ai livelli che conosciamo, prendendo il largo per 9-14 con il muro vincente di Alsmeier. Un altro muro vincente, questa volta di Tolok, vale il 10-16, e coach Barbolini chiama il secondo time-out del set, che di nuovo però non sortisce i risultati sperati. Novara ha ormai aggiustato il tiro rispetto ai primi due set, e continua a premere sull’acceleratore. La reazione bustocca è troppo sterile e la Igor si avvia senza grandi scossoni ad aggiudicarsi il set, con l’errore di Seki che vale il 15-24. Proprio sul set point biancazzurro Busto lotta con le unghie e con i denti, ma senza successo: il muro di Alsmeier vale il 18-25 e il 2-1 per Novara.
QUARTO SET – Partenza forte di Novara, che lascia subito intendere di volersi giocare la sfida fino all’ultimo. Le farfalle biancorosse rispondo però colpo su colpo, mantenendosi in partita con Obossa, Van Avermaet e Parra (4-4). A spezzare gli equilibri è Tolok, che con un ace fissa il punteggio sul 4-6, prima del punto di Squarcini che vale il break biancazzurro. A ricucire le distanze ci pensano Parra e il muro di Eckl (8-9), con Obossa che firma subito dopo il pari, fissando il punteggio sul 9-9. Una prima parte di set, insomma, senza esclusione di colpi, come testimonia l’infinito scambio prima dell’11-11 biancorosso firmato da Obossa. Subito dopo ace di Parra per il sorpasso bustocco, e puntuale il time-out di coach Bernardi, con la Igor che al ritorno in campo va fortissimo, ribaltando immediatamente il punteggio con Bonifacio e Alsmeier (12-14).
Sul 13-15 biancazzurro video check di coach Barbolini per tocco a terra del pallone, ancora sulla difesa di Herbots, e questa volta il punto cambia proprietario, con Busto che accorcia 14-15. La partita si scalda, con coach Bernardi ammonito per proteste sul 15-17 (per una battuta out di Tolok con possibile tocco), ma le zanzare continuano a crederci, trovando un nuovo break sul 16-20. Interrompe il gioco Enrico Barbolini, ma Novara mantiene il vantaggio, portandosi sul 20-24 grazie a Lina Alsmeier. Primo video check di coach Bernardi sul mani-out del muro biancazzurro sull’attacco di Gennari, ma il pallone viene confermato fuori. L’ace di Obossa vale il 21-24, e coach Bernardi chiama il time-out per invocare la calma in un finale di set caldissimo. Ma al ritorno in campo Obossa sbaglia in battuta, permettendo a Novara di rientrare in partita e giocarsi i due punti al tie break.
TIE BREAK – Avvio di spareggio a tremila delle biancazzurre, che con Tolok e Herbots trovano subito il break sul 3-0. Time-out immediato di coach Barbolini, e Busto rientra in partita con Gennari, che si carica la squadra sulle spalle a muro e in attacco (3-3). Proprio la numero 3 biancorossa trova il punto del momentaneo sorpasso bustocco (6-5), prontamente ribaltato da Alsmeier e Tolok, con l’out di Gennari che permette il cambio campo sul 6-8 biancazzurro.
Una ricezione lunga di De Nardi carambola nel campo biancorosso per il 6-9 della Igor, e coach Barbolini chiede il secondo time-out di questo set di spareggio, chiedendo giocate più semplici e pulite. Il monster block di Alsmeier su Obossa per il 6-10 e l’ace di Tolok per il 6-11 sono una botta pesante per Busto Arsizio al ritorno in campo, ma le biancorosse riescono comunque ad accorciare sull’8-11, con Lorenzo Bernardi che interrompe allora il gioco. Le biancorosse lottano su ogni pallone, le biancazzurre vogliono la vittoria, tutte lottano su ogni pallone, ma a spaccare la gara è una super Tatiana Tolok: la classe 2003 fa prima 10-13 e poi 10-14, con l’attacco out di Parra che regala i due punti alle zanzare della Igor Volley Novara.
UYBA BUSTO ARSIZIO-IGOR VOLLEY NOVARA 2-3 (25-22, 25-19, 18-25, 21-25)
Uyba Busto Arsizio: Battista 2, Pelloni (L), Gennari 4, Metwally, Seki 1, Van Avermaet 10, Diouf, Schmit, Parlangeli, Obossa 31, Ecki 5, Torcolacci 7, Parra 17, Voltani (L) ne. All. Barbolini.
Igor Volley: Cambi 2, Herbots 7, Squarcini 10, De Nardi (L), Leonardi (L) ne, Alsmeier 12, Ishikawa 1, Mims 1, Bonifacio 10, Carraro, Baijens ne, Tolok 36, Costantini, Melli. All. Bernardi.
MVP: Tatiana Tolok.







