VIDEO – Nuove divise in prima linea: 40 agenti della Polizia locale pronti al servizio, 9 destinati al novarese

Non è solo una consegna di attestati, ma l’ingresso ufficiale in prima linea. Questa mattina, nella sala delle Mura del castello di Novara, si è svolta la cerimonia finale del 98esimo corso di formazione regionale per agenti neoassunti delle Polizie locali: quaranta nuove divise pronte a entrare nei territori piemontesi, nove delle quali destinate alla provincia di Novara – una a Trecate, una a Borgomanero e sette nel capoluogo (in foto).

Un passaggio simbolico e concreto insieme, che segna l’inizio del “lavoro vero”, come è stato più volte ribadito nel corso degli interventi istituzionali, davanti a rappresentanti delle amministrazioni locali, della Regione e delle forze dell’ordine.

Ad aprire la mattinata è stato il comandante della Polizia locale di Novara, Paolo Cortese, che si è complimentato con le nuove leve e ha ringraziato istruttori e formatori per il percorso svolto. Cortese ha anche lanciato un appello alla Regione affinché continui a sostenere in modo strutturale la Polizia locale, sottolineando l’importanza di investimenti e risorse per un corpo sempre più chiamato a rispondere a esigenze complesse. «Auguro a tutti una serena attività con la consapevolezza del ruolo che andrete a ricoprire» ha concluso.

Il tema della preparazione e dell’equilibrio è stato al centro dell’intervento dell’assessore alla Sicurezza del Comune, Luca Piantanida, che ha ricordato come gli agenti siano spesso il primo punto di riferimento per i cittadini. «La sicurezza non è solo controllo – ha spiegato – ma capacità di comprendere le esigenze delle persone. Le sfide quotidiane richiedono strumenti, e questo percorso ve li ha dati. Portate la divisa con orgoglio e umiltà: la città vi aspetta e le persone contano su di voi».

A ribadire il valore del lavoro di rete è stato il sindaco, Alessandro Canelli, che ha richiamato la collaborazione tra tutte le forze dell’ordine sotto il coordinamento della Prefettura. «Da oggi inizia il lavoro vero – ha detto – fatto di ascolto, di intercettazione dei bisogni, di presidio delle comunità. La divisa va indossata con onore, ma ciò che conta davvero è il comportamento quotidiano. Siete al servizio delle comunità, come lo siamo tutti noi».

Per la Regione Piemonte è intervenuto l’assessore alla Polizia locale Enrico Bussalino, che ha definito quello di oggi «l’inizio di un cammino professionale fatto di impegno verso cittadini e comunità locali». Bussalino ha ricordato come la Polizia locale rappresenti una presenza imprescindibile sul territorio e ha annunciato che nel bilancio regionale 2026-2029 sono previsti investimenti crescenti in formazione e aggiornamento degli operatori. «Svolgete questo lavoro con passione e integrità – ha concluso – e siate orgogliosi del percorso intrapreso».

Il prefetto Francesco Garsia ha infine sottolineato il contributo fondamentale della Polizia locale nel sistema della sicurezza integrata: «Per garantire sicurezza servono preparazione e collaborazione. Prevenzione, decoro urbano e viabilità sono parte integrante di questo lavoro». A Novara, ha aggiunto, la collaborazione tra le forze dell’ordine è a un ottimo livello, «e siamo convinti che farete bene il vostro lavoro».

La cerimonia si è chiusa con un momento di raccoglimento e onore ai caduti, in particolare alla memoria di Sara Gambato, agente della Polizia locale di Novara caduta in servizio nel 2016 durante un pattugliamento, alla quale è intitolato anche il comando di Polizia locale di Sant’Agabio.

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Immagine di Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore